venerdì 29 giugno 2012

Le Iene


In questi giorni ricorre il ventesimo anniversario dell'uscita nelle sale del primo film di Quentin Tarantino: "Le Iene"
La concomitanza con partita della Nazionale di calcio italiana mi sembrava un'ottima ragione per tornare al cinema a rivederlo.
All'uscita dalla sala, grazie ai clacson delle macchine, ho scoperto che esiste ancora uno straccio d'unità nazionale: due goal di Balotelli hanno fatto scomparire, come d'incanto, calcio scommesse, razzismo e violenza negli stadi.
Ma sembra che l'orgoglio italico contro l'alemanno invasore, ieri, non si sia limitato ai calciatori: anche Mario Monti pare abbia pestato i piedi all'Eurogruppo.
Vince la linea italiana: c'è accordo sullo scudo anti-spread.
Giorgio Napolitano non perde occasione per complimentarsi con tutti.
Oggi è il suo compleanno...
A ben guardare preferisco ancora il compleanno de "Le Iene".
Almeno quello resta un film.

martedì 26 giugno 2012

Don Diego


La nostra classe politica ha deciso di suicidarsi.
E' un fatto, neanche troppo nascosto.
E' di questi giorni la notizia che il Presidente del Senato, don Renato Schifani, ha nominato il conterraneo, professore di scuola media superiore, ex sindaco di Palermo, don Diego Cammarata, in qualità di consulente per la realizzazione di un importante disegno di legge che riguarda i tagli alla spesa negli enti locali, con l'obiettivo di migliorare il funzionamento dei servizi pubblici.
Niente di male se non per il fatto chè il Comune di Palermo durante la Giunta Cammarata è stato commissariato dalla Regione dopo che questa aveva registrato "gravi anomalie" nella gestione finanziaria del capoluogo, tali da provocarne il dissesto economico.
In attesa di vedere concretamente come sarà capace di tagliare la spesa degli enti locali, all'ex Sindaco palermitano è stato concesso un rimborso forfettario di 1000 euro al mese.
Siamo alle solite: Dracula è diventato il presidente dell'AVIS e Nicole Minetti superiora alle Clarisse.
Tutto a spese nostre, ça va sans dire...

lunedì 25 giugno 2012

Forza Italia!

Il rantolo del paese prosegue incessante e l'agonia non tende ad abbassarsi. 
Per assonanza fonetica non vine risparmiato neanche l'agone sportivo. Ieri sera anche la nazionale di calcio c'ha messo un'eternità per piegare ai rigori un'Inghilterra mediocre e catenacciara, una squadra all'italiana appunto.
Immediati sono arrivati i complimenti del Presidente della Repubblica per la nazionale di calcio con i giocatori più in odore di combine del millennio. 
Tra un tricolore e l'altro, quasi 56 mila famiglie italiane nel 2011 hanno avuto un provvedimento di sfratto per morosità, quasi il 10% solo nella provincia di Milano. 
Chi invece non ha ancora ricevuto nessun provvedimento sembra essere il Governatore lombardo per i fatti relativi alla sanità regionale. 
Solidarietà pelosa da Lega e PDL che fanno quadrato intorno al presidente lombardo. 
Pelosa come le cozze di Penati. 
...e noi che fino a ieri pensavamo che la cozza pelosa fosse una ragazza brutta e coi baffi!

sabato 23 giugno 2012

Coldiretti

Avete presente i fantastici mercatini della Coldiretti, quelli che per filosofia dovrebbero accorciare la filiera, avvicinando così il consumatore al produttore e permettendo di acquistare prodotti di qualità al giusto prezzo? 
Sul sito della Coldiretti-Liguria leggo: "di fronte al caro prezzi è possibile ridurre di circa un terzo il costo della spesa, facendo acquisti direttamente dai 48650 imprenditori agricoli italiani, che vendono frutta, formaggi, vino, olio e salumi nelle aziende agricole, senza le costose intermediazioni, causa principale degli aumenti". 
Ieri mattina sono a Vimercate, nella piazza, Mercatino Coldiretti, bandiere gialle con la zappa e le spighe di grano, bancarelle di frutta e verdura, formaggi e miele. Mi fermo, dietro la bancarella c'è un ragazzotto con l'acconciatura rasta raccolta dentro un multicoloe cappello di lana in stile giamaicano e una segaligna signora con gli occhiali che assomiglia più ad una istitutrice di fine '800 che alla mia idea della florida contadina padana. 
Poco male: il ragazzo sembra avere una certa dimestichezza con l'erba e la "signorinarottermeier" restituisce un'immagine di seriosa inflessibilità. Risultato: un kg di zucchine, 12 uova, tre teste d'aglio e sacchettino in plastica bio: 9 euro e 48 cent! 
Come si dice: contadino, scarpe grosse e cervello fino!

mercoledì 20 giugno 2012

Star Trek


La mattina alle sei e mezzo su Rai5 ritrasmettono la serie classica di Star Trek, quella del 1966.
La bizzarria del caso, e del digitale terrestre, vuole che 7gold e Rai5 non siano contigui solo nel telecomando, ma anche nei contenuti.
Qui e là parlano alieni,  si disquisisce di mondi immaginari e si affrontano improbabili avventure al limite della fantascienza.
Questa mattina un gruppo di extratterestri s'è impadronito delle menti dei comandante e dei primi ufficiali dell'Enterprise.
L'unico a restare lucido è l'ufficiale medico di bordo dell'astronave, che fatica non poco a riporatre il tutto alla normalità.
Su Aria Pulita la situazione non sembra molto diversa.
Purtroppo manca il Dr. McKoy motivo per cui gli alieni imperversano liberi nelle menti degli ospiti politici.
Diciamocelo fino in fondo: la vita reale é una vera monotonia.
Vedere gli alieni finti, ci aiuta a non pensare troppo agli alienati veri.
Quelli che ci governano.

venerdì 15 giugno 2012

L'azzeccagarbugli...

L'avvocato Giulio Gallera ricorda sempre di più gli avvocati di stampo manzoniano.
Mentre da un lato, giustamente, si straccia le vesti per i diritti delle vittime della strada, dall'altro milita in un partito che ancora ieri minaccia di mandare a carte e qurant'otto, al senato, il decreto anticorruzione appena approvato alla camera.
Cambiano i governi ma lo specchio dell'Italia che ne esce è il solito: forte coi deboli e debole coi forti.
Se rubi un pacchetto di caramelle al supermercato chiamano la polizia, se ammazzi qualcuno con l'auto ti processano e non t'incarcerano, ma se sei parlamentare hai l'impunità assoluta.
Coerenza e dignità sono solo un retaggio del passato remoto, gli azzeccagarbugli della politica molto attenti alla responsabilità civile dei magistrati lo sono molto meno nei confronti della propria.

giovedì 14 giugno 2012

Piuttosto che niente...


Un fantasma si aggira per il parlamento.
E' quello di "Mani Pulite".
Ieri è passato alla camera il decreto anticorruzione.
Nessun condannato in via definitiva potrà entrare in Parlamento o avere incarichi di governo.
Se, come ricorda Paolo Zani, la regola è: "Per pagare e morire c'è sempre tempo", questa vale certamente per la nostra classe politica.
Le nuove norme, non saranno applicate da subito, come per i comuni mortali, ma solo dalle elezioni del 2018,
Insomma, altri sei anni con la "banda bassotti" a presidiare il parlamento.
Come si dice: ...piuttost che nient l'è mej piuttost..

mercoledì 13 giugno 2012

La macchina del tempo


La legge anticorruzione necessita di tre voti di fiducia per passare alla camera.
Gli onorevoli fanno un po' fatica a digerire una norma che impedisca loro di candidarsi se condannati in primo grado.
La legge di iniziativa popolare che propone l'ncandidabilità degli inquisiti, dormicchia serena da anni, nei sotterranei del parlamento.
In fondo è comprensibile se i partiti cacciassero dal proprio management coloro che sono in odore di delinquenza, con tutta probabilità scomparirebbero.
Un recente sondaggio de La7 dà il movimento di Beppe Grillo al 20% dei consensi, in pochi giorni ha bruciato il PDL.
Aria Pulita è diventata una specie di macchina del tempo in cui vedi solo il passato.
Davanti al video una sfilata di politici "morituri", tenuti in vita solo dal lento decomporsi delle legislature.
Proporrei un cambio di scenografia: marmi bianchi, lumini e corone di fiori.

martedì 12 giugno 2012

Maullu show


Stefano Maullu sicuramente soffre di una brutta forma irritabilità mattutina.
Nella storia della televisione resteranno indimenticabili le sue sfuriate nei confronti dei telespettatori, dei loro disagi, delle loro ansie e dell'angoscia imperante.
I sistemi per zittire il dissenso passano dall'offesa palese alla minaccia di querela.
La querela è l'ultimo innovativo sistema con cui il potere cerca il consenso di facciata.
Gli esempi si sprecano, il partito in cui milita Maullu ne fa un uso poderoso.
Se parli di te e dei tuoi disastri o dei disastri che sono sotto gli occhi di tutti, rischi di trovarti di fronte alla giustizia con l'accusa di diffamazione.
Il classico "cornuto e mazziato" diventa palpabile.
Sulla carne viva.

venerdì 8 giugno 2012

...el valvola


La Lega Nord sembra l'Emilia Romagna, lo sciame sismico è incessante e sembra non fermarsi mai.
E' di qualche giorno fa la sentenza definitiva che condanna Claudio Regis, soprannominato "el valvola", ex senatore della Lega Nord ed ex vice (potente) commissario dell’Enea.
La vicenda risale alla torrida estate del 2005, quando si scoprì che egli non aveva mai conseguito la laurea in ingegneria, titolo di cui si fregiava e che gli aveva permesso, con tanto di decreto firmato da Silvio Berlusconi il 15 luglio 2005,  di accedere al vertice dell’importante ente pubblico di ricerca, fino ad allora guidato dal Nobel Carlo Rubbia, che "el valvola" definì “un sonoro incompetente”.
Il problema della millantata laurea non impedì a Berlusconi di confermare Regis con un decreto del novembre 2005.
L'anno scorso Regis è stato condannato dalla Corte dei conti a restituire all’Erario la somma di 74.310 euro, pari agli emolumenti percepiti durante il suo incarico presso l’Enea “cui il medesimo - scrive la Corte - ha indebitamente avuto accesso in conseguenza di una condotta fraudolenta, connotabile come dolosa”.
In questi giorni s'è chiuso dinanzi al Tribunale di Roma, sempre per la medesima vicenda, anche il processo con l’accusa di truffa e sostituzione di persona.
E' interessante notare che dopo la scoperta dell’agosto 2005, che dimostrava che Regis non aveva mai conseguito la laurea in ingegneria, l’allora vice commissario Enea aveva dichiarato al settimanale "Panorama Economy" di aver conseguito il titolo accademico presso l’Ecole Polytechnique Fédérale di Friburgo, in Svizzera, ma di non avere sostenuto l’esame di Stato in Italia.
A seguito di verifiche effettuate, l’affermazione risultò del tutto infondata, perché neppure al Polytechnique v’era traccia dell’ex senatore della Lega Nord.

lunedì 4 giugno 2012

Grana e grane


Questa mattina l'attenzione della trasmissione si puntualizza sul formaggio.
Il grana è qualche tempo al centro dell'attenzione politica, qualcuno l'aveva addirittura portato a prova, inconfutabile, dell'esistenza della Padania.
I nostri politici dimenticano, o forse omettono due particolari: quando parliamo di grana padano, o di parmigiano reggiano, parliamo di "grana vera" quella dei biglietti verdi, di enormi capitali economici.
Il grana e la grana ad esso collegato, sono proprietà delle banche, ne deriva che i rimborsi statali per le derrate alimentari rovinate dal terremoto non finiscono nelle tasche dei produttori del grana ma dei soliti banchieri, che devoti ringraziano.
Inoltre, per legge, tutti gli immobili presenti sul territorio italiano dovrebbero avere adeguata copertura assicurativa contro il rischio catastrofale.
I miliardi di danni di cui si ciancia in questi giorni, di fatto sono rimborsati dalle polizze assicurative, poco male quindi.
Le vere grane ricadono invece sugli operai spiccicati sotto i capannoni crollati.
Per loro non esistono polizze assicurative bastanti.
Un po' di peloso pietismo, per i malcapitati, è più che sufficiente.