I dirigenti leghisti, in linea con l'età media del
proprio elettorato, denunciano problemi di
alzheimer.
Davide Boni, questa mattina si straccia le vesti di
fronte alle parole "golpe" e "marcia su Roma" espresse nei giorni scorsi dal
Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.
Mi sembra corretto, domani è il 25
aprile.
Peccato che solo nello scorso mese di ottobre le stesse
parole furono usate da Roberto porcellum Calderoli quando Monti
progettava di togliere poteri alle Regioni, cambiando il Titolo V della
Costituzione.
L’ex ministro leghista minacciava: «Saremo costretti a scendere a Roma, e non con buone intenzioni, perché è un colpo di Stato…»
Oltre alla dignità, a questa gente qui, manca anche la
memoria.