mercoledì 22 dicembre 2010

Imbarazzi

Questa mattina Igor Iezzi, Segretario Provinciale della Lega Nord di Milano, che parla di parentopoli è imbarazzante almeno quanto Carmela Rozza che parla di Scilipoti e non di Calearo (...o degli altri 18 transfughi dal PD).
Ieri Rosy Mauro, la stampella vivente del Senatur, come sostituto presidente del senato, durante la votazione della riforma Gelmini, è stata così imbarazzante da far rimpiangere Veronica Pivetti.
Barbara, la figlia di Mister B., in un intervista su Vanity Fair, riferendosi a Mara Carfagna, parla dell'imbarazzante posizione delle ministre-show-girl.
Il sindaco di Firenze, il rottamatore Renzi, appalesa un certo imbarazzo per la cena con Mister B. ad Arcore, ma soprattutto per gli sperticati elogi del padrone di casa.
Con tutti questi imbarazzati, non è un caso che ci troviamo in un mare di letame.
Un buon lassativo a tutti?

lunedì 20 dicembre 2010

Aggredito De Corato

Continuano senza sosta le aggressioni da parte dei comuni cittadini agli esponenti politici del centro-destra.
E' toccato ieri al Vice Sindaco di Milano Riccardo De Corato.
A confermare la notizia è stato il comandante della polizia locale di Milano, Tullio Mastrangelo.
Ieri sera il vice sindaco si trovava in Piazza Sant’Alessandro, dopo aver inaugurato il mercatino di Natale, un 61enne venditore ambulante "tarchiato e ben piazzato", lo ha chiamato per nome. Quando però De Corato gli si sarebbe avvicinato per stringergli la mano, l’uomo avrebbe cominciato ad inveire contro di lui urlando “mafioso di m(erda) cinque anni fa sei venuto a promettere e a chiedere il voto ma non hai fatto niente!”.
Ad un certo punto l’uomo avrebbe estratto dalla tasca un fascio di multe e l’avrebbe messo davanti a De Corato dicendogli: “Queste ora le paghi tu, mafioso di m(erda)!". E lì avrebbe sferzato i quattro schiaffoni al vice sindaco.
"Poteva anche uccidermi, ma sono i rischi del mestiere" avrebbe commentato il vicesindaco al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, con il naso dolorante, la testa che gira e il foglio con sette giorni di prognosi firmati dal medico di turno.
Questa mattina il Vice Sindaco è in trasmissione, regolarmente e non tradisce i postumi della violenza subita.
Personalmente sono più propenso a credere che l'aggressore gli ha reso quello che il vicesindaco di Milano fa tutti i giorni alla lingua italiana!

domenica 19 dicembre 2010

Emergenze

L'Italia è il paese in cui non ci si annoia mai.
Si passa da un'emergenza all'altra senza soluzione di continuità.
L'inverno c'è l'emergenza neve, ma eravamo appena usciti dall'emergenza pioggia e subito prima c'era stata l'emergenza caldo.
Nel frattempo abbiamo amche avuto l'emergenza politica, l'emergenza economica, l'emergenza inquinamento, l'emergenza spazzatura, l'emergenza traffico, l'emergenza lavoro, l'emergenza criminalità, l'emergenza frane, l'emergenza immigrati, l'emergenza mareggiate, l'emergenza terremoti, l'emergenza energia, l'emergenza università, l'emergenza terrorismo.
Se la mattina, al risveglio, non c'è una nuova emergenza ci sentiamo smarriti, persi, senza ragione di vita.
"Padre nostro che sei nei cieli dacci oggi la nostra emergenza quotidiana..."

sabato 18 dicembre 2010

Neve!

Ma questi responsabili della Protezione Civile dove li prendono?
Chi ne è il produttore? Dove li distribuiscono?
Di fronte a migliaia di persone intrappolate per ore in coda in macchina sulle autostrade, Franco Gabrielli, non ha esitato un istante a scaricare la colpa sugli automobilisti passibili di non essersi dotati delle catene o delle gomme termiche.
Perché poi 10 cm di neve siano riusciti a fermare anche i treni e gli aerei fiorentini, creando il peggiore caos dei trasporti, dalla nevicata dello scorso anno, Gabrielli non riesce a spiegarlo.
La neve ha ormai eguagliato il terrore ancestrale del fuoco. Chi dall'ufficio o dalla propria abitazione dovesse per necessità spostarsi in treno, in macchina, in aereo, in tram o anche a piedi, in presenza della neve sa di dover affrontare l'ignoto.

mercoledì 15 dicembre 2010

La nobile gazzarra

Finalmente, è finita.
Un grazie di cuore ai Calearo, agli agopuntori Scilipoti e al CEPU.
Appena Mister B. ha ottenuto la fiducia alla camera, son partiti i festeggiamenti.
Tricolori, grida di esultanza, "gimme five", addirittura la Santanchè abbracciava Ignazino "palle-di-velluto" La Russa 
Per fortuna in parlamento ieri non c'era Nino Strano, altrimenti avrebbe imbandito uno scranno a base di tortellini Fini.
La solita gazzarra al confronto della quale, gli scontri, fuori dal parlamento, sembravano un party di collegiali.
Il paese si fotte, ma l'importante è salvare, il culo, la "cadrega", la pensione, l'azienda di famiglia, l'estinzione del mutuo...
Tutti insieme.
Appassionatamente.

venerdì 10 dicembre 2010

Bossi - Fini

Nuova legge Bossi-Fini in commissione parlamentare.
Tranquilli, questa volta, gli extracomunitari non c'entrano.
La nuova Bossi-Fini riguarderà l'occupazione forzata dei posti di lavoro negli enti pubblici da parte di amici e parenti degli eletti alle amministrative.
Dalle indiscrezioni trapela che prossimamemnte potranno partecipare ai bandi di gara per stradino, pizzardone o spazzino solo i parenti dei politici eletti, fino al quarto grado, e gli amici degli stessi in possesso di regolare attestato.
Le regioni Piemonte e Friuli e i Comuni di Brescia e Roma sono già partiti con la fase sperimentale.
Decine di telefonate di disoccupati, ai candidati alle elezioni Comunali di Milano, millantando improbabili parentele e amicizie fin dai tempi dell'asilo.

giovedì 9 dicembre 2010

Marocch a cà tocch

Che rogna!
Eppure per Yara Gambirasio sembravamo essere lì lì.
Lo scenario era perfetto, degno del miglior romanzo verde-giallo: marocchino, stupro, omicidio, occultamento di cadavere, fuga, traghetto, Tangeri, arresto in alto mare...
Già, ma il marocchino non c'entra nulla, stava lavorando e c'è stato un errore di traduzione nell'intercettazione di una telefonata.
Anche la ricostruzione della mattanza di ciclisti a Lamezia Terme comincia a chiarirsi.
Il marocchino era in regolare possesso di patente, forse non era neanche drogato, probabilmente stava cercando di schivare un'altra auto.
I nostri accreditati amici leghisti avrebbero preferito ingollarsi un' intero stagno di rospi piuttosto che ammettere daver preso lucciole per lanterne.
Un po' quello che era successo ad Erba, la colpa è sempre di un marocch per poi scoprire che chi ammazza davvero è autoctono.

lunedì 6 dicembre 2010

Bassa pressione

Inevitabile anche questa mattina il vomito è tracimato dal mio televisore al ripiano della cucina.
Andrea Mascaretti, Assessore del Comune di Milano alle Aree Cittadine e Consigli di zona, in una botta sola riesce a mattere insieme: sinistra, centri sociali, immigrazione clandestina, drogati e delinquenza.
Peccato che quelli che urlano di più, come lui, sono quelli che ci governano da 10 anni!
Il famosissimo governo del fare (...in questo momento temporaneamente in vacanza fino al 14 prossimo venturo).
Personalmente sono d'accordo con gli svizzeri, se sbagli torni a casa tua! Questo dovrebbe valere anche per i politici, naturalmente...

venerdì 3 dicembre 2010

Elenchi

Contagiato dalla trasmissione di Fazio e Saviano, anch'io ho messo giù un mio piccolo elenco.


Elenco dei motivi per cui dopo aver aver risintonizzato 14 volte il digitale terrestre ho deciso di scagliarlo fuori dalla finestra del terzo piano


- ho duvuto comperare un digitale terrestre per ogni televisone che ho in casa (...per fortuna erano solo due)


- siccome non vedevo nulla ho dovuto comperare un amplificatore di segnale (...per fortuna solo uno)


- siccome non vedevo ancora nulla mi sono dotato anche di un antenna da interno ad alta ricezione


- il ragazzotto brufoloso del primo piano mi ha collegato tutto e ora tre dei quattro canali che sono solito vedere non esistono più


- i nove canali che invece non voglio vedere, non solo appaiono per primi nell'elenco ma si vedono con una definizione fantastica


- i canali che non vedrò mai sono passati da 30 a 122


- i telecomandi in casa mia sono diventati più numerosi delle mutande ma usarli non è altrettanto intuitivo


- il 15% dei canali è replicato anche 4 volte


- il 30% dei canali è codificato e di conseguenza inaccessibile


- ho visto tre canali dove si parla di calcio 24h su 24


- ho visto un canale che si chiama Medjugorje Italia TV ma trasmette solo in bosniaco


- ho visto un canale che si chiama TGPII (Tele Giovanni Paolo II) ma purtroppo non trasmette in polacco


- ho visto un canale non codificato dove la gente gioca a poker 24h su 24


- ho visto tre canali non codificati dedicati solo alle televendite


- ho visto almeno una decina di canali dedicati al sesso (...ma porcazozza sono tutti codificati!)

giovedì 2 dicembre 2010

I soliti idioti

Il suicidio di Mario Manicelli ha sollevato la solita "vexata questio" sull'eutanasia.
Ero pronto a tirarmi una martellata su un dito se così non fosse stato.
Da una parte i soliti sparuti fautori che si chiedono perchè un adulto nel pieno possesso delle sue facoltà non abbia il diritto di disporre della sua vita e, dall'altra, il movimento per la vita ad ogni costo.
E' interessante notare che gli esponenti del movimento antieutanasia siano gli stessi pii soggetti che difendono la sacralità della famiglia pur avendone almeno due, gli stessi che mentre imbullonano i crocefissi nelle aule scolastiche si fanno vanto di entrare, ubriachi, in chiesa bestemmiando, gli stessi che mentre predicano la sobrietà della copertina corta si fan beccare con le tangenti in mano.
Siamo sempre alla doppia morale: un conto è quello che fa la classe politica, un conto è quello che devono fare gli altri.
E se non sei d'accordo puoi sempre lanciarti dal quinto piano di un ospedale di Roma.