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giovedì 11 febbraio 2010

Geremiadi II° estratto

Questa mattina Ad Ariapulita puntata tipo Happy Hour al Bar. Aperitivo verde, salame piacentino e chiacchere a ruota libera. Una domanda e un'affermazione.  

De Martini - "Il costo della politica regionale grava per 1,7 euro mese per ogni contribuente lombardo." La lombardia cuba circa 10 milioni di abitanti,è normale che la pressione del costo della politica si inferiore a quella della sardegna che di abitanti ne cuba 1.5 milioni. Meno spot e più concretezza ci permetterebbero di capire meglio.

Porcari - Ieri Monguzzi non celava il suo dispiacere per la mancata quinta ricandidatura alla regione e per dover tornare a fare l'insegnate a tempo pieno dopo vent'anni. Siccome non ne siamo venuti a capo, possiamo sapere a quanto ammonta la liquidazione che un cosigliere comunale percepisce al termine del suo mandato? Inoltre a quanto ammonta il vitalizio?

Questi parlano, ma non capisco cosa dicono.
Sarà un attacco di alzaimer?

mercoledì 2 dicembre 2009

Grasso (di porco) che cola...

Ancora moschee, minareti, croci, templi e ammennicoli religiosi vari di cui non frega nulla a nessuno.
Che Carlo Monguzzi (ex verde ora pd), smettesse gli abiti del buon parroco e ci parlasse dell'avviso di garanzia a Formigoni, Podestà e Moratti. Due battute anche sul suo intervento su RAI 3 dove parla di bonifiche e del "signor" Grossi sarebbero gradite.
In compenso Stefano Maullu (pdl) si dimostra il solito demagogo di guano!
Dopo il giorno in fonderia (sempre promesso e mai realizzato) arriva il mese di stipendio a "Pane Quotidiano".
Ma solo se in accoppiata con Stefano Zamponi, Capogruppo regionale di I.d.V. e davanti al notaio!!
Finalmente è caduta la maschera: la politica s'è trasformata da soluzione dei problemi di tutti, ad elemosina del satrapo locale nei confronti dei soli bisognosi.
Domanda per Lorenzo De Martini (Lega Nord), l'azzimato politico con l'olivetta: ma in onore all'auto-determinazione del popolo del campanile, perchè non rispedite Maullo nella meravigliosa isola natia?
Vada a fare l'assessore a Orgosolo o il sindaco a Lula.

giovedì 8 ottobre 2009

Gran Premio: la faccia come il culo!

I° Classificato della settimana:
LORENZO DEMARTINI  
(Consigliere Regione Lombardia - Vice Presidente della Commissione Speciale per lo Statuto - Lega)


"Come facciamo ad abbassare lo
stipendio dei parlamentari, considerando tutto il
lavoro frustrante che fanno?!?"

martedì 24 febbraio 2009

L'onda di piena

Qualche giorno fa Berlusconi non ce l'ha fatta più e ha affermato che il decreto sicurezza è stato approvato sull'onda dell'emotività popolare. Inoltre ha dichiarato che, nonostante il can can mediatico, gli stupri nel 2008, sono dimuniti del 10% rispetto agli ultimi due anni. Come se non bastasse è di ieri la notizia, del ministero delle pari opportunità, che i feroci stupratori rumeni sono il 7% degli autori degli stupri totali. Dopo la "temperatura percepita" e "l'inflazione percepita" arriva anche la "sicurezza percepita". Per la sicurezza reale ed oggettiva, quella che va dai morti sul lavoro alle scuole che crollano, c'è sempre tempo. Ci sarà sempre il giornale di domani o quello di dopodomani.

Alla lettura di questa mia mail il populista con l'olivetta Lorenzo Demartini (Consigliere Regione Lombardia - Vice Presidente della Commissione Speciale per lo Statuto - Lega) ci tiene a precisare che rifiuta l'idea della "sicurezza percepita". La sicurezza è un problema reale - afferma - basta aprire la porta di casa!
Mi chiedo, perchè al posto di dire queste cose alla TV, non telefona al suo "capo" e si chiarisce con lui?

mercoledì 29 ottobre 2008

Demartini dry

Un plauso all'azzimato ed aristocratico Lorenzo Demartini (Consigliere Regione Lombardia - Vice Presidente della Commissione Speciale per lo Statuto - Lega ) che in periodo autunnale sostitiusce il lusureggiante verde con un più morigerato color nocciola-brunastro. Vorrei da lui un commento in relazione all'emendamento con cui i deputati leghisti (onorevoli Caparini, Fedriga, Munerato, Bonino) hanno voluto rafforzare il criterio della territorialità. In una breve seduta della commissione lavoro, riunita il 1 ottobre scorso in sede referente, hanno chiesto e ottenuto l'approvazione di un sub-emendamento (il 37.2) che si aggiunge a quello che istituisce il "titolo preferenziale la residenza nelle regioni per i posti ivi banditi". E' infatti stata approvata la seguente norma: "I bandi stabiliscono che nella formazione delle graduatorie non si tenga conto del punteggio del titolo di studio". Da ora per vincere un concorso per un ente pubblico conta piu' il posto dove sei nato che le cose che sai.