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martedì 29 marzo 2011

Rimmel

Questa mattina la trasmissione parte in salita.
Troppe cosa da commentare dai tribunali al predellino, dalla defenestrazione italiana dal tavolo libico alla falsa terremotata, passando per il raddoppio della dichiarazione dei redditi dello scorso anno di Mister B.
Davvero non riesco a stare dietro a tutto.
Faccio due domande secche a Andrea Mascaretti (PDL, Assessore alle Aree Cittadine e Consigli di zona - Comune di Milano):
Assessore lei afferma che un consigliere comunale a Milano "guadagna" per il suo ruolo 1400 euro lordi al mese, 800 euro netti.
1. Perchè un candidato al Comune dovrebbe spendere per la propria campagna elettorale centinaia di migliaia di euro che non saranno mai ammortizzate nel corso di un mandato? Per orgoglio personale?
2. Quanto è ricattabile, o addomesticabile, un amministratore che decide su appalti o concessioni di milioni di euro, mentre per il suo ruolo istituzionale gli è riconosciuto un rimborso mensile pari alla pensione di mia madre? Remember the milk... Milko Pennisi il tabagista con le sigarette più care della storia? (video)


Mascaretti da bravo politico preparatissimo stigamatizza le campagne elettorali faraoniche, ribadendo comunque che il candidato può scegliere come spebdere i suoi soldi, tapezzando Milano  con il suo faccione oppure compradosi una autovettura nuova...
Glissa invece sulla seconda domanda, troppo scomoda.

lunedì 15 novembre 2010

Tutti in Gallera!

Sabato sera scorso ho visto Marco Travaglio in un teatro della provincia di Bergamo straboccante di persone.
Tre ore tirate di fatti di cronaca che ricostruiscono gli ultimi 30 anni di storia italiana da Bottino Craxi al Bunga Bunga.
C'è stato anche un accenno all'amico di Gallera, il bel Pennisi col suo pacchetto di sigarette truccato.
Aggiacciante!
Consigliato solo a chi ha tre ore di tempo, lo stomaco forte e la voglia di capire perchè siamo finiti così.
Mi scrive un'amica che da settembre è in India per motivi di lavoro:
"Perfino qui, giungono notizie del Bunga Bunga: e' molto imbarazzante essere italiani all'estero in questo momento - perfino i locali sembrano afferrare il significato del termine senza bisogno di speigazioni; forse e' onomatopeico.
...alcuni giornali esteri dicono che [Mr. B] si sta comprando la casa in Antigua per fare una fuga sullo stile del suo mentor, Bettino"

giovedì 6 maggio 2010

Ricotto e mangiato

La notizia del giorno sono le dichiarazioni dell'ex consigliere conumale Milko Camillo Pennisi: "(mi sono) lasciato andare a un irrimediabile sbaglio per una frustrazione politica (perché si avvicinava il Natale ed ero) assillato (dal voler) dare sempre di più (ai familiari e assicurarsi) un tenore di vita più alto".
Pagliarini sulle dichiarazioni di Pennisi: "Mi spiace, lo conoscevo, non mi aspettavo..."
Caro Pagliarini non occorre essere Cesare Lombroso per capire che Pennisi fosse un parassita della politica.
A me è bastato visitare il suo sito internet per accorgermi quanto fosse più interessato al suo taglio di capelli che ai problemi della gente.
Spero solo, caro Pagliarini, che lei sia più accorto nella visione politica.
Qualora avesse analoga capacità di stima, non ci resterebbe che votarci al signoreiddio.

mercoledì 17 febbraio 2010

Sorelle d'Italia

Le sorelle per eccellenza della della politica milanese sono le Maiolo. Antonella e Tiziana militano entrambe nel PDL, entrambe rappresentano l'ala "liberal" del partito. Tiziana "miss voltagabbana", è passata da rifondazione comunista ai radicali, addirittura a suo tempo si intitolò una lista antiproibizionista, fino a trovare la pace tra le braccia del PDL. Antonella, in corsa per la conferma alle prossime regionali, già nel 1990 fondava associazioni per i diritti civili.
Oggi Antonella in trasmissione racconta di essere andata a trovare in carcere  Pier Gianni Prosperini e Camillo Milko Pennisi.
Ci racconta del loro stato di prostrazione perchè non abituati, perchè il carcere non è la loro seconda casa, perchè i musulmani pregano ogni tre ore.
Perchè sono persone normali.
Normali?
Bisognerebbe far sapere ad Antonella Maiolo che normale è non fottere i soldi.
Normale è non prendere mazzette.
Normale è non predicare bene e razzolare male.
I cittadini che pagano le tasse e subiscono questa politica sono normali.
Tutti quelli in galera, al limite, sono normali come lei.

martedì 16 febbraio 2010

Sottoscrizione

La disavventura di Milko Pennisi mi ha davvero toccato il cuore.
Vorrei proporre a tutti i lombardi una raccolta di danaro, tipo protezione civile per grandi catastrofi (sic!), per pagare la difesa dei politici inquisiti che abbiamo eletto o fatto eleggere.
Una campagna chiamata... chessò: "DUE SOLDINI PER PROSPERINI".
Ricordo che le donazioni sono scaricabili dalla dichiarazione dei redditi, sono un aiuto concreto a questi nostri fratelli bisognosi e, con un po' di buona volontà potrebbero ottemperare alla sesta opera di misericordia corporale (VISITARE I CARCERATI),
La raccolta fondi è legata al voto espresso in occasione delle ultime amministrative: se hai votato centro-destra puoi versare direttamente, se hai votato centro-sinistra metti da parte i soldi perchè presto o poi verrà il turno tuo.

domenica 14 febbraio 2010

Don Camillo

Basta!
Adesso basta davvero!
E non se ne può più!
La politica ha i suoi costi, mica possiamo continuare ad ignorarli ed andare avanti per sempre facendo finta di niente!
Insomma qui, a Milano, è almeno dai tempi di Marietto Chiesa (che il signoreiddio lo presenvi per sempre in buona salute), che "politico" è sinonimo di "ladro".
Ma, mi domando, si può ancora lavorare in questo modo?
Un povero assessore, presidente della commissione Urbanistica di Palazzo Marino, uno pulito fin nel nome: Camillo Milko, bianco e candido come latte del suo nome, raggirato, imbrogliato e inguaiato da un imprenditore senza scrupoli, sicuramente comunistoide e dai cosacchi della finanza.
Per quale motivo? Vabbè, è stato pescato in flagranza di reato, con una mazzetta in mano da 5.000 euro. E allora? Vi sembra un motivo sufficiente? Pensate, erano talmente pochi che gli stavano in un pacchetto di sigarette!
Questo è mobbing, o qualcosa di simile. Un'intollerabile violenza, insomma. Proviamo ad immedesimarci nel povero Camillo che si rende disponibile nei confronti di un infame poverocristo per oliare un pochino i meccanismi della burocrazia, trattato come il cattivo ladrone sul Calvario.
Maltrattato anche dai vecchi amici: «Chiaramente siamo tutti sotto choc per la vicenda - premette il capogruppo azzurro Giulio Gallera, compagno di Pennisi fin dagli anni della militanza nelle giovanili del PLI -, ma anche determinati a dimostrare che si è trattato di un caso isolato»
Anche il sindaco Moratti, la lady-di-ferro-de-noantri, non fa sconti e chiede le dimissioni del povero Camillo: «Ho piena fiducia nella magistratura - afferma il sindaco di Milano Letizia Moratti - mi auguro che il consigliere Pennisi possa chiarire al più presto la sua posizione di fronte alla giustizia»
Signora Moratti io invece mi auguro che il PGT possa essere approvato velocemente, altrimenti se vuole dedicare strade e vie agli illustri figli della metropoli, tutto l'attuale stradario, non basterà più.