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giovedì 1 marzo 2012

Pecorella, pecorella...


Mentre la Val di Susa brucia, i media si concentrano sulle vacanze alle Seychelles dei naufraghi della "Costa Allegra".
La politica è distratta per antonomasia.
Ieri s'è ridestato dal suo atavico torpore il paladino del nord Umberto Bossi, parlando a favore dell'Alta Velocità.
Padroni a casa nostra, con la condizionale.
Encomio solenne per il carabiniere sardo definito "pecorella" dal manifestante.
Nessuno s'è accorto che la mancata reazione non è frutto di "self control" ma d'incomprensione linguistica.

martedì 28 giugno 2011

L'auodeterminazione di Matteo Salvini

Oggi cedo volentieri il mio nik "Giano", a Matteo Salvini e al suo bifronte movimento politico.
Se da una parte, Salvini tutela i diritti dei popoli del Nord, il suo compagno di partito, il Ministro dell'Interno, Maroni sgombera i nordissimi manifestanti della NOTAV.
Mentre dal pratone di Pontida, Matteo intona i coretti contro "romaladrona", Roberto, da Roma, spedisce 2.000 poliziotti in val di Susa a manganellare i manifestanti.
A chiacchere l'autoderminazione, nei fatti lacrimogeni e tenuta antisommossa.
Il piacere tutto loro di essere partito di lotta e di governo.