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martedì 5 luglio 2011

Le chiappe flaccide

Cominciano a delinearsi con maggior chiarezza i contorni della bozza della nuova psico-finanziaria tremontiana.
Dopo aver tagliato la spesa sociale, imposto i ticket sanitari, appiedato il trasporto pubblico e affondato le rinnovabili, la nuova legge di stabilità economica conterrebbe il solito codicillo salva-chiappe a Mister B.
Il caso è noto, e riguarda il risarcimento multi milionario che il tribunale ha disposto che Mister B. debba pagare a De Benedetti per avergli scippato La Mondadori.
Con buona pace di Carmela Rozza che definisce il furto: una "lite tra privati". Seguendo questa logica bizzarra Vallanzasca sarebbe uno scavezzacollo un po' irrequieto, mica un delinquente.
Poi la cifra non è neanche così proibitiva: una robetta da 750 milioni di euro, poco più di un paio di mesi di pensione minima.
L'incostituzionalità del dispositivo sarebbe così palese, da svegliare dalla narcolessi anche Napolitano.
L'Ing. Carlo De Benedetti, destinatario del risarcimento, intervistato sulla vicenda, si è limitato a commentare con un laconico "...ho sentito".

mercoledì 22 dicembre 2010

Imbarazzi

Questa mattina Igor Iezzi, Segretario Provinciale della Lega Nord di Milano, che parla di parentopoli è imbarazzante almeno quanto Carmela Rozza che parla di Scilipoti e non di Calearo (...o degli altri 18 transfughi dal PD).
Ieri Rosy Mauro, la stampella vivente del Senatur, come sostituto presidente del senato, durante la votazione della riforma Gelmini, è stata così imbarazzante da far rimpiangere Veronica Pivetti.
Barbara, la figlia di Mister B., in un intervista su Vanity Fair, riferendosi a Mara Carfagna, parla dell'imbarazzante posizione delle ministre-show-girl.
Il sindaco di Firenze, il rottamatore Renzi, appalesa un certo imbarazzo per la cena con Mister B. ad Arcore, ma soprattutto per gli sperticati elogi del padrone di casa.
Con tutti questi imbarazzati, non è un caso che ci troviamo in un mare di letame.
Un buon lassativo a tutti?

martedì 15 giugno 2010

Stalking

Questa mattina in studio Carmela Rozza (PD) e Stefano Maullu (PDL).
A proposito dell'assessore col cognome insulano, sono stati resi noti i risultati dei ballottaggi alle amministrative in Sardegna: il 70% degli aventi diritto non va a votare, marcando ancora di più la distanza tra una politica sorda e improduttiva e i cittadini sacrificati costantemente sull'altare dell'economia reale.
Cara Carmela Rozza, senza niente togliere al dramma della violenza sulle donne, il vero stalking è quello che quotidianamente perpetrano i politici nei confronti dei cittadini.
Ma per questo reato non c'è legge.
Poi arriva Tremonti e lì son vere e proprie molestie.

martedì 1 giugno 2010

Il boccone del prete - Il boccone del prete reloaded

Domenica 30 maggio alle 21.30 REPORT di RAI3 manda in onda "IL BOCCONE DEL PRETE" un inchiesta di Paolo Mondani sul potere temporale del Vaticano e altre amenità pecuniarie della chiesa romana.
Il video integrale della puntata sul sito della RAI è disponibile qui. Su YouTube comincia qui.

Il sunto ve lo dò io.
Lo stato Italiano passa al Vaticano un obolo di circa 8 miliardi di euro all'anno suddiviso tra l'8x1000 della dichiarazione dei redditi, il mancato pagamento dell'ICI sugli immobili di propriotà della chiesa, l'esenzione delle imposte delle attività commerciali legate alla chiesa cattolica romana, il pagamento degli stipendi degli insegnanti di religione, la sovvenzione pubblica alle scuole confessionali, ecc.
A queste regalie "legali" si aggiungono le operazioni spensierate con cui la banca vaticana, lo IOR, gestisce il proprio danaro, in barba alle più elementari norme comportamentali di trasparenza bancaria.
Vado a letto con un certo disgusto e mattina successiva a fronte del solito inutile chiacchericcio di Carlo Monguzzi (PD) e di Massimiano Romeo (Lega Nord) sulla necessità della nuova manovra economica mando una mail di alleggerimento:


"Gli ospiti politici legati ai partiti che sono al governo cominciano a mostrare un certo palese disagio.
"Non mettere le mani nelle tasche degli italiani" è una palla a cui non credono più neanche loro.
Si preparano sforbiciate feroci e balzelli ovunque.
Intanto, ieri sera,  REPORT ci raccontava quanto lo stato Stato Italiano sovvenzione quello Vaticano.
8 Miliardi di euro sono i danari che annualmente passiamo al nostroingombrante vicino romano.
Abolire il concordato e smettere di sovvenzionare i porporati extracomunitari ci farebbe recuperare due terzi della manovra finanziaria.
Non per i prossimi tre anni, ma per sempre.
Chi dei nostri due ospiti è d'accordo?
"

Mentre Roberto legge la mail in diretta un impietosa regia mostra lo sguardo terrorizzato di Massimiliano Romeo che non sa più a che santo votarsi di fronte ad una probabile imbarazzante risposta.
Alla fine della lettura nello studio rimbomba una sonora soffiata di naso di Carlo Monguzzi.
La risposta passa in secondo piano di fronte alla preoccupazione per lo stato di salute del povero Carlo.
Due battute di circostanza sul rafreddore allergico e la risposta finisce in fanteria.

Non demordo, e questa mattina ripropongo lo stesso quesito ai due nuovi politici in studio: Carmela Rozza (PD) e Massimo Zanello (Lega Nord).
Dopo un po' di "melina" Zanello prende coraggio e boccia la mia proposta come inaccettabile: "Lasciamo stare la chiesa... Francamente è troppo..."
Concordo, 8 miliardi di euro erogati annualmente alla Chiesa cattolica francamente sono un po' troppini!

martedì 1 dicembre 2009

Provaci ancora Sam


Ogni tanto anche la Sig.ra Maria Carmela Rozza (PD - Comune di Milano) ne azzecca una.
Io cittadino italiano, lombardo e padano fin dal 1300, ho fatto il cambio di residenza lo scorso mese.
Abito in un paese della Provincia di Milano governato da Lega e PDL
C'ho messo 15 giorni a recuperare i documenti richiesti!
Tra questi l'abitabilità dell'immobile e la revisione della caldaia condominiale!!
Interpellato sul motivo di cotanta produzione documentale, il sindaco leghista afferma che è effetto della legge Maroni dell'8 agosto scorso.
Faccio notare che qualche giorno prima il ministro Brunetta ha affermata che a breve sarà possibile fare il cambio di residenza dal PC di casa.
Il sindaco mi risponde che lui e Brunetta hanno obiettivi diversi.

Boni, t'è capì??

Boni scuole la testa in maniera assertiva: "...Ö capì..."

Si, ma cosa t'è capì, Boni?

giovedì 22 ottobre 2009

Ol gioedè l'è ol dé di macc'

A Bergamo dicono che il giovedì è il giorno dei matti, e forse hanno ragione.
Davvero non credo alle mia orecchie questa mattina.
La Sig.ra Carmela Rozza (pd) e Massimo Zanello (lega) che si scagliano contro un poverocristo che è uscito di galera grazie all'indulto.
Il poverocristo s'è trovato un posto di lavoro ma ora è a casa, insiene ad altri 83.000 lombardi, grazie alla crisi.
Per Zanello non doveva uscire di galera, per la Sig.ra Rozza il posto di lavoro doveva cercarso prima così in galera non ci sarebbe andato proprio.
"Oh, perdio, un delinquente deve fare il delinquente come si permette di reinserirsi e portare via il lavoro agli onesti?"
Per chi sia stato fatto il previti-indulto lo sanno anche i sassi ma per i nostri politici è sempre meglio alzare un po' di polverone nella speranza che ce ne dimentichiamo.

Venendo al caso del giorno la saga della famiglia Mastella è un nervo scoperto di sinistra e destra.
Il segno evidente che tra destra e sinistra non c'è differenza: mangiano nella stessa mangiatoia, si abbeverano allo stesso letamaio e trattano i cittadini con la stessa rivoltante supponenza.
Al posto di pontificare provate a chiedere scusa e andate a lavorare voi.
Se ci riuscite!