martedì 4 maggio 2010

L'emendamento grappino

La cronaca politica in questi giorni è così densa di notizie da commentare che diventa difficile scegliere da dove cominciare.
Si potrebbe parlare dell'immobiliare Scajola, del comitato organizzatore del 150enario Calderoli, della crisi greca e dell'interrogazione parlamentare del PD dopo la partita di calcio Lazio-Inter, ma le notizie che più mi hanno colpito riguardano le nuove modifiche al codice della strada.
Alla faccia delle vittime di chi guida in stato di ebrezza, il senatore trevigiano Gianpaolo Vallardi ha convinto i colleghi che per chi abita in paesini sperduti del Nord Italia, dove l'inverno spinge verso il grappino, è giusto concedere qualche ora al giorno di "guida alcolica" per recarsi a lavoro.
Un grappino di troppo non può impedire all'automobilista di andare a lavorare in macchina.
Un ulteriore emendamento è quello proposto dal senatore Cosimo Gallo (Pdl) in merito all'esenzione dal ritiro dei punti della patente per gli autisti di auto blu.
Neanche a dirlo, anche quest'emendamento è stato approvato nonostante il fatto si tratti si una vera e propria immunità a qualsiasi tipo di infrazione.
La vera casta alcolica!

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