mercoledì 27 ottobre 2010

Martirologio

Continua il martirologio del centro destra.
Dopo Borghezio quasi defenestrato da un treno in corsa, Berlusconi colpito colpito con la statuetta del Dôm de Milàn, Belpietro fatto a segno dal killer fantasma è il turno del portavoce del PDL Capezzone.
L'agressore dev'essere dotato di una prontezza di riflessi e velocità pazzesca, per colpire un soggetto che voltagabbana con la velocità di Capezzone, restando sempre sulla cresta dell'onda, ci vogliono doti davvero eccezionali.


La mail non piace a Davide Boni e alla conduttrice.
Il primo dice che bisognerebbe provare a prenderle, la seconda la bolla come incommentabile.
Mando una seconda mail di risposta.


Come una battuta diventi incommentabile e lo stillicidio quotidiano di cazzate, a cui la classe politica ci sottopone, abbia la dignità di un'opera di filosofia morale, non me lo spiego.
Passano appena 7 minuti e Boni afferma: "Io credo che la coerenza in politica paghi"
Sono d'accordo con lui.
A Capezzone non ha pagato.

Nessun commento:

Posta un commento