venerdì 27 febbraio 2009

Il gatto 2

Questa mattina mando questa mail in redazione:

Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega) mi sta simpatico, continuo a ripeterlo.
Tuttavia, la storia della "copertina corta" comincia a diventare vecchia e stantia. Siamo in molti a chiederci chi risponderà dei 400 milioni che il mancato
"Election Day" costerà alla collettività.
Credo sia ora di smetterla con i proclami elettorali.
Credo sia ora di finirla di dire che manca il danaro per i servizi, la scuola e la sanità per poi prenderci il lusso di spendere una tombola per cercare di far fallire un referendum. Questo almeno per i tanti telespettatori amici della Lega che telefonano ogni giorno e che avrebbero bisogno di meno chiacchere e di maggiore rispetto.

Alla lettura di questa mail Davide Boni resta in silenzio. Sembra assorto. Guarda in basso come cercasse ri raccogliere i pensieri, poi uno sguardo alla conduttrice. All'improvviso un'illuminazione! Cerca un giornale e comincia a sfogliarlo. Sulla faccia ha la stessa espressione di quello che pensa: "Questa sera, dopo cena, teatro o cinemino?..."

mercoledì 25 febbraio 2009

Lasciate che i bimbi vengano a me...

E' di questi giorni la notizia che il Comune di Milano ha siglato un accordo con la Curia per garantire l'insegnamento di religione in tutte le 175 scuole dell'infanzia, a tutti i 23 mila iscritti.
Sono state assunte a tempo determinato 46 educatrici con contratto annuale: maestre segnalate dalla Curia che pagheranno i contribuenti.
Insegnanti di religione che non hanno dovuto superare alcun concorso pubblico, ma avranno stipendio comunale, come il resto del corpo docente nelle materne.
Un paradosso in tempi di tagli alla scuola che vorrei che l'assessore Mariolina Moioli ci spiegasse.
Ricordo all'assessore che la Regione Lombardia quest'anno scolastico ha tagliato l'assicurazione gratuita per gli infortuni degli studenti e degli operatori di tutte le scuole lombarde, in compenso però il Comune trova i danari per le insegnanti di religione.
In fondo in fondo credo faccia bene, con i livelli di sicurezza attuali delle nostre scuole non c'è che da sperare in dio.

martedì 24 febbraio 2009

L'onda di piena

Qualche giorno fa Berlusconi non ce l'ha fatta più e ha affermato che il decreto sicurezza è stato approvato sull'onda dell'emotività popolare. Inoltre ha dichiarato che, nonostante il can can mediatico, gli stupri nel 2008, sono dimuniti del 10% rispetto agli ultimi due anni. Come se non bastasse è di ieri la notizia, del ministero delle pari opportunità, che i feroci stupratori rumeni sono il 7% degli autori degli stupri totali. Dopo la "temperatura percepita" e "l'inflazione percepita" arriva anche la "sicurezza percepita". Per la sicurezza reale ed oggettiva, quella che va dai morti sul lavoro alle scuole che crollano, c'è sempre tempo. Ci sarà sempre il giornale di domani o quello di dopodomani.

Alla lettura di questa mia mail il populista con l'olivetta Lorenzo Demartini (Consigliere Regione Lombardia - Vice Presidente della Commissione Speciale per lo Statuto - Lega) ci tiene a precisare che rifiuta l'idea della "sicurezza percepita". La sicurezza è un problema reale - afferma - basta aprire la porta di casa!
Mi chiedo, perchè al posto di dire queste cose alla TV, non telefona al suo "capo" e si chiarisce con lui?

venerdì 20 febbraio 2009

Il gatto


Questa mattina sono riuscito a porre tre domande secche a Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega):

D. I clandestini che arrivano in Italia con i barconi sono circa il 3% del totale (fonte ministero dell'interno). Gli altri arrivano in aereo con visto turistico. Che facciamo ci mettiamo alla frontiera con l'antiaerea?
R. ...in effetti, la stragrande maggioranza dopo il 91° giorno non la vediamo più!

D. Mi fai capire meglio quali sono i requisiti che hanno portato della nomina di Renzo Bossi all'ente Fiera di Milano?
R. Smentisco che Renzo Bossi faccia parte dell'Ente Fiera di Milano. Lo saprò bene, ci sono io!

D. Una battuta secca sul nuovo alleato: Mario Clemente Mastella da Ceppaloni?
R. ...Ehm, ognuno fa la sue scelte. Il PDL ha scelto di allearsi con Mastella...

mercoledì 18 febbraio 2009

Magic moments

L'Italia è davvero il paese più singolare del mondo. Vive delle emergenze del momento. Come non ricordare, qualche anno fa, il periodo dei cani "assassini"? Per mesi non c'era giorno che un cane non avesse sbranato qualcuno.
Venne il periodo degli adolescenti suicidi.
Ci fu il momento degli sbarchi dei clandestini.
Oggi è il momento degli stupri singoli o di massa. «La magistratura è inflessibile con i colletti bianchi e morbida con gli extracomunitari» tuonava Cicchitto domenica dalle pagine de Il giornale. Infatti, com'è noto, le carceri italiane pullulano di colletti bianchi, mentre i clandestini son tutti fuori a farci la festa. Tutti gli osservatori indicano che più del 95% delle violenze verso le donne avviene in ambito familiare o domestico.
Davvero sorprendente l'elevatissimo numeri di matrimoni Italo-Romeni del nostro paese.

mercoledì 11 febbraio 2009

Manganello ed aspersorio

Terminata la metafisica parentesi Englaro i nostri governanti sono tornati a compiti più terreni e piacevoli: manganellare gli operai. E' accaduto una settimana fa a Pomigliano d'Arco ai dipendenti FIAT in cassa integrazione che da tempo immemore che chiedevano certezza per il proprio posto di lavoro, è successo ieri nella civilissima a Milano alla INNSE per lo stesso motivo. Penso a questi fatti con un cinico senso di soddisfazione. Penso a quegli operai che 10 mesi fa hanno votato Lega o PDL sicuri di guadagnare di più con la detassazione degli straordinari. Penso a quelli che si sono spostati a destra certi che questa averebbe garantito il posto di lavoro opponendosi all'invasione del lavoro extracomunitario. Penso che ad oggi hanno trovato quello che hanno cercato: tanto populismo ei manganelli della polizia. Tranquilli siamo solo all'inizio del quinquennio, ma per il futuro sarà bene preparare bende e cerotti in quantità.

martedì 10 febbraio 2009

Miracolo!

Stento a credere alle mie orecchie?! Ma che succede questa mattina? E' un miracolo! Una donna in coma da 17 anni muore e la gente comincia di colpo a ragionare? Erano mesi che sentivo parlare solo delle ragioni del movimento per la vita, di procedimenti d'urgenza, di sentenze inapplicate e oggi risento miracolosamente parlare di solidarietà alla famiglia Englaro, della condizione dei malati terminali e delle loro famiglie, di morti bianche, dell'ipocrisia della chiesa e dei suoi sodali politici. E' morta Eluana, si son svegliate le coscienze? Speriamo sia l'inizio.

lunedì 9 febbraio 2009

La sordina

Il caso Englaro è diventato il "caso" del momento. I media non parlano d'altro e non pensano ad altro. Tutta l'attenzione è focalizzata su quella camera di quella casa di cura di Udine. La politica, mamma e figlia dei media, segue a ruota: decreto-legge, disegno di legge, approva, non approva, rimanda. E intanto la realtà, quella di tutti i giorni, è lì drammaticamente attuale. In soli quattro mesi, dall'inizio dell'ultimo trimestre 2008 al 31 gennaio, in Europa si sono persi 130 mila posti di lavoro solo nel settore industriale. E mentre noi parliamo di Eluana lo tsunami economico si profila all'orizzonte. Incuranti di tutto, i politici con un occhio guardano ad Eluana e con l'altro alla propria tasca. E' del 23 gennaio scorso la notizia che il figlio di Bossi, la "trota" (definita così dal babbo Umberto) pluribocciata alla maturità, Renzo, è in lizza per la nomina all'ente Fiera di Milano.

giovedì 5 febbraio 2009

La legge è uguale per tutti ...gli altri

Mi piace Silvia Ferretto (Consigliere regionale precario in esilio) , attenta, precisa, giustamente elegante, un po' intimorita dalle telecamere cerca il profilo migliore. Belle gambe. Mi piace soprattutto quando dice che gli imigrati devono rispettare la legge e integrarsi. Giustissimo! Poi parla di Eluana Englaro e la musica cambia. Una mezza dozzina di sentenze per staccare il sondino e spuntano, i se e i però... La legge in questo va rispettata? Mah...
La famosa appicazione ad inter-emittenza.