Ieri a Rivoli (TO) è caduto il controsoffitto in una classe di un Liceo.
Un ragazzo è morto, un altro ragazzo ha riportato una lesione al midollo spinale e rischia concretamente la paralisi totale. Una ragazza ha riportato una frattura ad una vertebra e un altra ragazza un trauma cranico. Matteo Salvini (consigliere comunale a Milano per la Lega) parla di fatalità. Beh, che dire, da Salvini c'era da aspettarselo, se un controsoffitto cade è colpa della sfortuna. Proprio come a maggio del 2007 quando uno scuolabus in Piemonte è uscito distrada. La colpa, anche in quel caso fu della rogna non dell'autista "fumato" di marijuana. E' il concetto della predestinazione Manzoniana che attanaglia questo governo: perché fare delle cose quando il destino baro e crudele è lì a scompigliarti le carte?
Intanto l'assicurazione scolastica gratuita, che la regione lombardia aveva stipulato per tutti gli alunni di tutte le scuole lombarde, fin dal 1980, è stata revocata dal 30 settembre di quest'anno.
La notizia in rete circolava già da un pezzo e il sospetto l'avevamo in mente tutti: l’emergenza rifiuti a Napoli non è mai finita, anzi, nonostante i proclami di questo governo, siamo ancora al punto di partenza. Le telecamere di Report domenica sera hanno documentato ciò che nessun’altro trasmissione s'è presa la briga o l’ardire di fare: girare e soprattutto mandare in onda le immagini della periferia di Napoli. Ebbene, lì la situazione non è cambiata per niente, i camion non si vedono in giro e la gente continua a dare alle fiamme cumuli di rifiuti in mezzo alla strada. La testimonianza più sconcertante l’ha data un giornalista locale, che ha raccontato che quando un'inviata di una tv nazionale si era recata in quelle zone per documentare lo stato delle cose, non ha potuto mandare in onda quelle immagini perchè il suo direttore le chiedeva “immagini di Napoli pulita” e non della vera situazione. Insomma la "sterilizzazione" della notizia. Report è l'unico a parlarne, ma nessuno riprende la notizia, nessuno s'indigna, nessuno s'incazza. Probabilmente il film di Neri Parenti su Canale 5 era molto più interessante, così, mentre Berlusconi continua a vantarsi di aver ripulito la città e tutta la Campania, la gente continua ad ammalarsi alle vie respiratorie.
Lo scorso anno il Comune di Milano ha destinato più di tre milioni di euro degli oneri di urbanizzazione secondaria alla Chiesa Cattolica (più qualche spicciolo anche alle confessioni cristiane minori). Sono certo che questa elargizione non sia stata l'unica, fra contributi per oratori, feste parrocchiali e quant'altro. Tutti soldi per un'istituzione che certamente non è in difficoltà economica.Tutto danaro che sarebbero certamente meglio spesi in interventi per le scuole pubbliche, impianti sportivi ed altri servizi alla collettività.
Non c'era dubbio che la sinistra e la destra italiana salissero a piè pari sul carro del vincitore delle ultime elezioni USA.
"Maancheveltroni", il cui partito si chiama come quello del nuovo presidente USA, vuole l'escusiva e in cuor suo sogna di essere l'Obama "de noantri".
Maria(Pia)stella Gelmini, ministro dell'istruzione, dice d'essersi ispirata alla riforma della scuola di Obama, pensando alla sua riforma "pizz'emandolino".
Gasparri spara l'immancabile stupidaggine su "Al qaeda" che avrebbe preferito l'arrendevole Obama all'arcigno McCain. Poi, in un attimo di lucidità, non si corregge e rilancia: "...vabbè tanto non mi ascolta nessuno in Italia, figurati negli USA".
La migliore, al solito, è dell'infaticabile Berlusconi che ieri pomeriggio a Milano, al salone del Ciclo e Motociclo ha affermato: "Potrò dare dei consigli ad Obama perchè sono più anziano. Aspetto di farlo quando lo abbraccerò di persona."
Periodo disgaziato per i difensori della razza bianca.
Nella settimana più piovosa dell'anno, domenica abbiamo avuto il primo campione del mondo di F1 di colore. Il più giovane di sempre: un ventenne! Alla faccia di Mario Andretti che profetizzava che mai avremmo avuto un Campione del mondo di F1 di colore data la loro incapacità di guidare.
Pochi minuti fa la conferma ufficiale: gli USA hanno eletto Barack Hussein Obama: il primo presidente di colore alla guida dello stato più potente del mondo. Un quarantenne!
Giuro che mai mi sono sentito così vicino alla gente degli Stati Uniti come oggi. Gli elettori americani hanno fatto un atto di coraggio, hanno dimostrato la voglia girare pagina, la voglia di continuare a sognare.
Insomma tutto quello che manca ai vecchi parrucconi della destra italiana al governo.
Tutto quello che manca più in generale alla classe politica italiana.
Ma quel che è peggio è la mancanza di voglia di riscatto della gente di questo paese.
E' abbastanza sconvolgente sentir parlare la senatrice Emanuela Baio (Segretario della Presidenza del Senato - Membro del Gruppo del PD) di certezza della pena, quando solo due anni fa tutto il parlamento (tranne la Lega e l'IDV) votò per l'indulto. La senatrice dovrebbe sapere che i primi a non volere la certezza della pena sono proprio i nostri governanti. Se davvero ci fosse la certezza della pena vi scordereste le sedute in notturna per mancanza di numero legale. Buonaparte di camera e senato dovrebbe rientrare in galera per dormire. Per le scorte invece non ci sarebbe problema: le sostituiamo con la polizia penitenziaria.