Questo governo è come la RAI: di tutto e di più.
Dopo il "comunistissimo" l'intervento pubblico per salvare le banche, arriva la proposta della settimana corta di bertinottiana memoria.
PRC e sindacati applaudono.
Mi chiedo che senso ha avuto continuare a raccontarci dei miracoli economici derivanti dell'incentivazione degli straordinari, per proporre ora la settimana corta.
Ma probabilmente quello degli incentivi è un refuso giornalistico.
Sono arcistufo di questo governo approssimativo ed inconcludente.
Al posto del canone RAI propongo una petizione per domandare di essere invasi dai lanzichenecchi tedeschi, dai francesi, o dagli spagnoli.
Anche dai turchi se servisse a liberarci da questi politici incapaci.
martedì 23 dicembre 2008
giovedì 18 dicembre 2008
Moioli poche idee ma confuse...
Mariolina Moioli (Assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano) è uno di quei singolari casi di assenza/presenza o presenza incoscente. Siccome i "giovani" entrano tardi nel mondo del lavoro, giustamente devono rimanerci di più per maturare la pensione [perchè poi si entri stabilmente nel mondo del lavoro solo a trenta e rotti anni è sicuramente imputabile all'ignobile indolenza dei bamboccioni di "padoana" memoria]. In pura linea di principio, credo, che sia giusto che l'Italia si "normalizzi" all'Europa, spostando in avanti l'età pensionabile. Ma perchè, Sig.ra Moioli dobbiamo normalizzarci solo al peggio? Le agevolazioni per donne, giovani e disoccupati over 40 in europa ci sono. In Italia le agevolazioni sono quasi esclusivamente per un unica professione: il politico di lungocorso.
martedì 16 dicembre 2008
Zzzz...
Giovanni De Nicola (Consigliere Provincia Milano - AN) è la personificazione della noia!!!
E' soporifero come un Tavor.
Incantato come in disco rotto di Luciano Tajoli
Bisognerebbe ricordargli che la campagna elettorale è finita.
No, non quella per la regione Abruzzo, quella del 1946 tra repubblica a monarchia.
PS
Ha vinto la repubblica...
E' soporifero come un Tavor.
Incantato come in disco rotto di Luciano Tajoli
Bisognerebbe ricordargli che la campagna elettorale è finita.
No, non quella per la regione Abruzzo, quella del 1946 tra repubblica a monarchia.
PS
Ha vinto la repubblica...
martedì 9 dicembre 2008
Difensore della Fede, Eradicatore dei No Global, Protettore del nord
Consiglierei di tagliare l'albero di natale da dietro ai politici.
Non verrei che fosse di cattivo auspicio e Babbo Natale ci portasse, ancora nel nuovo anno, questi fuguranti.
So che fa freddo e un cicchetto corrobora, tuttavia bisognerebbe fare l'etilometro al Dr. Pier Gianni Prosperini (Assessore Regione Lomabrdia ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza - AN) prima di mandarlo in video. Benchè autoproclamatosi difensore della fede il dottore ha un'idea personale dell'apostolato della chiesa. Per lui, infatti, la chiesa è buona o cattiva a seconda che parli bene o male dei musulmani., se favorelove o contraria alla costruzione di nuove moschee.
A questo proposito rinnovo la mia proposta: avendo, le grandi religioni monoteiste, scelto giorni diversi per la celebrazione rituale, diamo le chiese, il venerdì ai musulmani, il sabato agli ebrei e la domenica ai cattolici.
Tutti felici, nessuna moschea e gran risparmio di chiacchere.
Non verrei che fosse di cattivo auspicio e Babbo Natale ci portasse, ancora nel nuovo anno, questi fuguranti.
So che fa freddo e un cicchetto corrobora, tuttavia bisognerebbe fare l'etilometro al Dr. Pier Gianni Prosperini (Assessore Regione Lomabrdia ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza - AN) prima di mandarlo in video. Benchè autoproclamatosi difensore della fede il dottore ha un'idea personale dell'apostolato della chiesa. Per lui, infatti, la chiesa è buona o cattiva a seconda che parli bene o male dei musulmani., se favorelove o contraria alla costruzione di nuove moschee.
A questo proposito rinnovo la mia proposta: avendo, le grandi religioni monoteiste, scelto giorni diversi per la celebrazione rituale, diamo le chiese, il venerdì ai musulmani, il sabato agli ebrei e la domenica ai cattolici.
Tutti felici, nessuna moschea e gran risparmio di chiacchere.
mercoledì 3 dicembre 2008
Antipolitica
L'antipolitica che "vedono" i politici non esiste.
C'è, al contrario chi crede fermamente che esista un altro modo di fare politica.
Quella che viene definita antipolitica raccoglie ampi consensi e quindi non è un caso che tutte le grandi battaglie che i politici definiscono dell'antipolitica (scelta del candidato, parlamento pulito, limite massimo di legislature, abolizione delle province) siano più o meno state sposate da tutti i partiti quasi all'unanimità.
Oggi, però, a qualche mese di distanza dalle elezioni nessuno ne parla più in perfetta "par condicio".
Sono rimaste solo chiacchere per sordi, e volatili per diabetici.
C'è, al contrario chi crede fermamente che esista un altro modo di fare politica.
Quella che viene definita antipolitica raccoglie ampi consensi e quindi non è un caso che tutte le grandi battaglie che i politici definiscono dell'antipolitica (scelta del candidato, parlamento pulito, limite massimo di legislature, abolizione delle province) siano più o meno state sposate da tutti i partiti quasi all'unanimità.
Oggi, però, a qualche mese di distanza dalle elezioni nessuno ne parla più in perfetta "par condicio".
Sono rimaste solo chiacchere per sordi, e volatili per diabetici.
martedì 2 dicembre 2008
La Befana del Vigile
Negli anni del boom economico, ricordo che ricopriva un particolare folclore, nel periodo natalizio, "La Befana del Vigile".
La manifestazione era patrocinata dall' A.C.I. e si svolgeva in tutte le città italiane.
I cittadini e le aziende dimostravano riconoscenza ai vigili portando loro dei doni (panettoni, bottiglie di vino).
A Milano, Piazza Duomo era letteralmente ricoperta di doni che, in seguito, venivano suddivisi tra i vigili o donati alle persone bisognose della città.
Sarà un caso singolare, ma quando si parla di vigili, l'immaginario popolare li associa quasi sempre il verbo mangiare.
Oggi la festa non c'è più.
Forse perchè la gente ha meno da festeggiare, o forse perchè nelle strade non esistono più le altane dove mettere i doni.
Anche i vigli hanno cambiato ruolo: da festeggiati a festeggianti, ora la befana la fanno loro a noi.
La manifestazione era patrocinata dall' A.C.I. e si svolgeva in tutte le città italiane.
I cittadini e le aziende dimostravano riconoscenza ai vigili portando loro dei doni (panettoni, bottiglie di vino).
A Milano, Piazza Duomo era letteralmente ricoperta di doni che, in seguito, venivano suddivisi tra i vigili o donati alle persone bisognose della città.
Sarà un caso singolare, ma quando si parla di vigili, l'immaginario popolare li associa quasi sempre il verbo mangiare.
Oggi la festa non c'è più.
Forse perchè la gente ha meno da festeggiare, o forse perchè nelle strade non esistono più le altane dove mettere i doni.
Anche i vigli hanno cambiato ruolo: da festeggiati a festeggianti, ora la befana la fanno loro a noi.
lunedì 24 novembre 2008
La sfiga
Ieri a Rivoli (TO) è caduto il controsoffitto in una classe di un Liceo.
Un ragazzo è morto, un altro ragazzo ha riportato una lesione al midollo spinale e rischia concretamente la paralisi totale. Una ragazza ha riportato una frattura ad una vertebra e un altra ragazza un trauma cranico. Matteo Salvini (consigliere comunale a Milano per la Lega) parla di fatalità. Beh, che dire, da Salvini c'era da aspettarselo, se un controsoffitto cade è colpa della sfortuna. Proprio come a maggio del 2007 quando uno scuolabus in Piemonte è uscito distrada. La colpa, anche in quel caso fu della rogna non dell'autista "fumato" di marijuana. E' il concetto della predestinazione Manzoniana che attanaglia questo governo: perché fare delle cose quando il destino baro e crudele è lì a scompigliarti le carte?
Intanto l'assicurazione scolastica gratuita, che la regione lombardia aveva stipulato per tutti gli alunni di tutte le scuole lombarde, fin dal 1980, è stata revocata dal 30 settembre di quest'anno.
Un ragazzo è morto, un altro ragazzo ha riportato una lesione al midollo spinale e rischia concretamente la paralisi totale. Una ragazza ha riportato una frattura ad una vertebra e un altra ragazza un trauma cranico. Matteo Salvini (consigliere comunale a Milano per la Lega) parla di fatalità. Beh, che dire, da Salvini c'era da aspettarselo, se un controsoffitto cade è colpa della sfortuna. Proprio come a maggio del 2007 quando uno scuolabus in Piemonte è uscito distrada. La colpa, anche in quel caso fu della rogna non dell'autista "fumato" di marijuana. E' il concetto della predestinazione Manzoniana che attanaglia questo governo: perché fare delle cose quando il destino baro e crudele è lì a scompigliarti le carte?
Intanto l'assicurazione scolastica gratuita, che la regione lombardia aveva stipulato per tutti gli alunni di tutte le scuole lombarde, fin dal 1980, è stata revocata dal 30 settembre di quest'anno.
mercoledì 19 novembre 2008
Facimme munnezza
La notizia in rete circolava già da un pezzo e il sospetto l'avevamo in mente tutti: l’emergenza rifiuti a Napoli non è mai finita, anzi, nonostante i proclami di questo governo, siamo ancora al punto di partenza. Le telecamere di Report domenica sera hanno documentato ciò che nessun’altro trasmissione s'è presa la briga o l’ardire di fare: girare e soprattutto mandare in onda le immagini della periferia di Napoli. Ebbene, lì la situazione non è cambiata per niente, i camion non si vedono in giro e la gente continua a dare alle fiamme cumuli di rifiuti in mezzo alla strada. La testimonianza più sconcertante l’ha data un giornalista locale, che ha raccontato che quando un'inviata di una tv nazionale si era recata in quelle zone per documentare lo stato delle cose, non ha potuto mandare in onda quelle immagini perchè il suo direttore le chiedeva “immagini di Napoli pulita” e non della vera situazione. Insomma la "sterilizzazione" della notizia. Report è l'unico a parlarne, ma nessuno riprende la notizia, nessuno s'indigna, nessuno s'incazza. Probabilmente il film di Neri Parenti su Canale 5 era molto più interessante, così, mentre Berlusconi continua a vantarsi di aver ripulito la città e tutta la Campania, la gente continua ad ammalarsi alle vie respiratorie.
lunedì 17 novembre 2008
Pecunia non oleeet...
Lo scorso anno il Comune di Milano ha destinato più di tre milioni di euro degli oneri di urbanizzazione secondaria alla Chiesa Cattolica (più qualche spicciolo anche alle confessioni cristiane minori). Sono certo che questa elargizione non sia stata l'unica, fra contributi per oratori, feste parrocchiali e quant'altro. Tutti soldi per un'istituzione che certamente non è in difficoltà economica.Tutto danaro che sarebbero certamente meglio spesi in interventi per le scuole pubbliche, impianti sportivi ed altri servizi alla collettività.
giovedì 6 novembre 2008
Il carro dei vincitori
Non c'era dubbio che la sinistra e la destra italiana salissero a piè pari sul carro del vincitore delle ultime elezioni USA.
"Maancheveltroni", il cui partito si chiama come quello del nuovo presidente USA, vuole l'escusiva e in cuor suo sogna di essere l'Obama "de noantri".
Maria(Pia)stella Gelmini, ministro dell'istruzione, dice d'essersi ispirata alla riforma della scuola di Obama, pensando alla sua riforma "pizz'emandolino".
Gasparri spara l'immancabile stupidaggine su "Al qaeda" che avrebbe preferito l'arrendevole Obama all'arcigno McCain. Poi, in un attimo di lucidità, non si corregge e rilancia: "...vabbè tanto non mi ascolta nessuno in Italia, figurati negli USA".
La migliore, al solito, è dell'infaticabile Berlusconi che ieri pomeriggio a Milano, al salone del Ciclo e Motociclo ha affermato: "Potrò dare dei consigli ad Obama perchè sono più anziano. Aspetto di farlo quando lo abbraccerò di persona."
"Maancheveltroni", il cui partito si chiama come quello del nuovo presidente USA, vuole l'escusiva e in cuor suo sogna di essere l'Obama "de noantri".
Maria(Pia)stella Gelmini, ministro dell'istruzione, dice d'essersi ispirata alla riforma della scuola di Obama, pensando alla sua riforma "pizz'emandolino".
Gasparri spara l'immancabile stupidaggine su "Al qaeda" che avrebbe preferito l'arrendevole Obama all'arcigno McCain. Poi, in un attimo di lucidità, non si corregge e rilancia: "...vabbè tanto non mi ascolta nessuno in Italia, figurati negli USA".
La migliore, al solito, è dell'infaticabile Berlusconi che ieri pomeriggio a Milano, al salone del Ciclo e Motociclo ha affermato: "Potrò dare dei consigli ad Obama perchè sono più anziano. Aspetto di farlo quando lo abbraccerò di persona."
mercoledì 5 novembre 2008
E due...!
Periodo disgaziato per i difensori della razza bianca.
Nella settimana più piovosa dell'anno, domenica abbiamo avuto il primo campione del mondo di F1 di colore. Il più giovane di sempre: un ventenne! Alla faccia di Mario Andretti che profetizzava che mai avremmo avuto un Campione del mondo di F1 di colore data la loro incapacità di guidare.
Pochi minuti fa la conferma ufficiale: gli USA hanno eletto Barack Hussein Obama: il primo presidente di colore alla guida dello stato più potente del mondo. Un quarantenne!
Giuro che mai mi sono sentito così vicino alla gente degli Stati Uniti come oggi. Gli elettori americani hanno fatto un atto di coraggio, hanno dimostrato la voglia girare pagina, la voglia di continuare a sognare.
Insomma tutto quello che manca ai vecchi parrucconi della destra italiana al governo.
Tutto quello che manca più in generale alla classe politica italiana.
Ma quel che è peggio è la mancanza di voglia di riscatto della gente di questo paese.
Nella settimana più piovosa dell'anno, domenica abbiamo avuto il primo campione del mondo di F1 di colore. Il più giovane di sempre: un ventenne! Alla faccia di Mario Andretti che profetizzava che mai avremmo avuto un Campione del mondo di F1 di colore data la loro incapacità di guidare.
Pochi minuti fa la conferma ufficiale: gli USA hanno eletto Barack Hussein Obama: il primo presidente di colore alla guida dello stato più potente del mondo. Un quarantenne!
Giuro che mai mi sono sentito così vicino alla gente degli Stati Uniti come oggi. Gli elettori americani hanno fatto un atto di coraggio, hanno dimostrato la voglia girare pagina, la voglia di continuare a sognare.
Insomma tutto quello che manca ai vecchi parrucconi della destra italiana al governo.
Tutto quello che manca più in generale alla classe politica italiana.
Ma quel che è peggio è la mancanza di voglia di riscatto della gente di questo paese.
lunedì 3 novembre 2008
Cavallo Baio
E' abbastanza sconvolgente sentir parlare la senatrice Emanuela Baio (Segretario della Presidenza del Senato - Membro del Gruppo del PD) di certezza della pena, quando solo due anni fa tutto il parlamento (tranne la Lega e l'IDV) votò per l'indulto. La senatrice dovrebbe sapere che i primi a non volere la certezza della pena sono proprio i nostri governanti. Se davvero ci fosse la certezza della pena vi scordereste le sedute in notturna per mancanza di numero legale. Buonaparte di camera e senato dovrebbe rientrare in galera per dormire. Per le scorte invece non ci sarebbe problema: le sostituiamo con la polizia penitenziaria.
venerdì 31 ottobre 2008
Vacanze romane
Salvini, in perfetta linea governativa, predica tagli e sforbiciate.
Come si potrà mantenere a tempo pieno, insegnanti di sostegno e supplenti riducendo i costi non è così chiaro, ma tant'è: alchimie della finanza creativa. E' tuttavia singolare come in un periodo di tagli e ristrettezze economiche sia completamente scomparsa dal'agenda politica e dai media il costo della "casta". Salvini mi sembrava abbastanza incazzato qualche mese fa sui costi della politica, oggi molto meno.
Vacanze romane?
mercoledì 29 ottobre 2008
Demartini dry
Un plauso all'azzimato ed aristocratico Lorenzo Demartini (Consigliere Regione Lombardia - Vice Presidente della Commissione Speciale per lo Statuto - Lega ) che in periodo autunnale sostitiusce il lusureggiante verde con un più morigerato color nocciola-brunastro. Vorrei da lui un commento in relazione all'emendamento con cui i deputati leghisti (onorevoli Caparini, Fedriga, Munerato, Bonino) hanno voluto rafforzare il criterio della territorialità. In una breve seduta della commissione lavoro, riunita il 1 ottobre scorso in sede referente, hanno chiesto e ottenuto l'approvazione di un sub-emendamento (il 37.2) che si aggiunge a quello che istituisce il "titolo preferenziale la residenza nelle regioni per i posti ivi banditi". E' infatti stata approvata la seguente norma: "I bandi stabiliscono che nella formazione delle graduatorie non si tenga conto del punteggio del titolo di studio". Da ora per vincere un concorso per un ente pubblico conta piu' il posto dove sei nato che le cose che sai.
martedì 14 ottobre 2008
Un altro Pianeta
Nello scorso mese di agosto avevo intercettato un articolo in cui si raccontava di Andrea Pianeta, a cui il suo “senso del dovere” è costato il posto di lavoro. Lui nel 2004 aveva denunciato buchi nel sistema di sicurezza della metropolitana milanese: mancanza di controlli, chiavi dei locali sotterranei in troppe mani e inadeguatezza delle telecamere; fattori molto gravi che minano la sicurezza di passeggeri e dipendenti Atm. Il Tribunale ha stabilito la fondatezza delle sue denunce, ma il 57 enne è stato comunque denunciato per procurato allarme e per volantinaggio abusivo in metropolitana (avvenuto quando era già stato sospeso) e ha confermato il suo licenziamento nel 2007 e l’Appello si terrà nel 2009. In un paese normale un uomo così verrebbe premiato e forse nominato responsabile della sicurezza. Ma il nostro è un altro Pianeta...
venerdì 10 ottobre 2008
Pomodori verdi fritti
Matteo Salvini (Parlamentare e Capogruppo della Lega al Consiglio Comunale di Milano), demagogo come sempre, per fronteggiare il caro vita propone ai milanesi di fare la spesa dal "verzee" (all'Ortomercato).
Ma, mentre noi ci destreggiamo tra una cassetta di pomodori e una di cetrioli, la Lega, approvando un emendamento alla ex-Marzano, di fatto salva gli avventurieri della finanza, quella vera, incappati nelle maglie della giustizia.
In questo modo probabilmente restituisce il favore a Cesare Geronzi, quello che ha pagato i debiti della CREDIEURONORD.
In altre parole, noi a far la spesa cunt la "Ninetta del Verzee", e vita facile per Cragnotti, Tanzi, Fiorani.
La famosa sicurezza in salsa leghista.
Ma, mentre noi ci destreggiamo tra una cassetta di pomodori e una di cetrioli, la Lega, approvando un emendamento alla ex-Marzano, di fatto salva gli avventurieri della finanza, quella vera, incappati nelle maglie della giustizia.
In questo modo probabilmente restituisce il favore a Cesare Geronzi, quello che ha pagato i debiti della CREDIEURONORD.
In altre parole, noi a far la spesa cunt la "Ninetta del Verzee", e vita facile per Cragnotti, Tanzi, Fiorani.
La famosa sicurezza in salsa leghista.
giovedì 9 ottobre 2008
Pica Della Mirandola
Sarà pur vero che bisogna cercare di non essere faziosi e ideologizzati come dice l'assessore Arianna Censi (Consigliere delegato alle Politiche di genere della Provincia di Milano - PD), tuttavia mi sembra inequivocabile che se esiste il lavoro a nero è perchè qualcuno lo offre, o lo impone. Non è mai capitato di sentire di operai che vanno dal proprio padrone pretendendo di lavorare a nero.
Così come non mi è mai sembrato di vedere troppi imprenditori che si fanno scrupoli ad impiegare manodopera extracomunitaria legalmente immigrata o meno.
Senza essere Carlo Marx, è risaputo che da sempre, è l'economia che governa la politica e non viceversa.
La classe imprenditoriale detta le propria condizioni e la politica esegue.
Il lavoro a nero, così come l'immigrazione clandestina, c'è perchè qualcuno lo vuole.
Non sembra però che faccia poi così comodo ai lavoratori, sopratutto a quelli italiani.
Tuttavia oggi imprenditori e lavoratori votano la stassa fazione politica, e in tutta onestà questo mi sembra un poco inquietante.
Così come non mi è mai sembrato di vedere troppi imprenditori che si fanno scrupoli ad impiegare manodopera extracomunitaria legalmente immigrata o meno.
Senza essere Carlo Marx, è risaputo che da sempre, è l'economia che governa la politica e non viceversa.
La classe imprenditoriale detta le propria condizioni e la politica esegue.
Il lavoro a nero, così come l'immigrazione clandestina, c'è perchè qualcuno lo vuole.
Non sembra però che faccia poi così comodo ai lavoratori, sopratutto a quelli italiani.
Tuttavia oggi imprenditori e lavoratori votano la stassa fazione politica, e in tutta onestà questo mi sembra un poco inquietante.
mercoledì 8 ottobre 2008
Padroni a casa nostra
La scorsa settimana il Consiglio di Stato ha emesso parere negativo in relazione al referendum che avrebbe dovuto tenersi tra i cittadini di Vicenza sulla nuova base americana Dal Molin, la futura base americana più grande d'europa.
La vice presidente dei deputati della Lega, Manuela Dal Lago, ha dichiarato: “La consultazione è inutile avendo per oggetto un auspicio irrealizzabile”.
Giancarlo Galan, presidente della Regione, eletto con i voti della Lega, ha sottolineato: “Il Veneto del no è un Veneto minoritario, perdente e sfortunato”.
Nonostante questo alla consultazione popolare "autogestita" sul futuro dell'aeroporto Dal Molin hanno partecipato 24.094 cittadini pari al 28,56% degli aventi diritto al voto. Di questi, 23.050 voti espressi, pari al 95,66%, hanno detto no alla base americana di Dal Molin.
Le dichiarazioni di Dal Lago e di Galan sono quello che la Lega considera rispetto della volontà popolare?
Questo è come la lega intende padroni a casa nostra?
La vice presidente dei deputati della Lega, Manuela Dal Lago, ha dichiarato: “La consultazione è inutile avendo per oggetto un auspicio irrealizzabile”.
Giancarlo Galan, presidente della Regione, eletto con i voti della Lega, ha sottolineato: “Il Veneto del no è un Veneto minoritario, perdente e sfortunato”.
Nonostante questo alla consultazione popolare "autogestita" sul futuro dell'aeroporto Dal Molin hanno partecipato 24.094 cittadini pari al 28,56% degli aventi diritto al voto. Di questi, 23.050 voti espressi, pari al 95,66%, hanno detto no alla base americana di Dal Molin.
Le dichiarazioni di Dal Lago e di Galan sono quello che la Lega considera rispetto della volontà popolare?
Questo è come la lega intende padroni a casa nostra?
lunedì 22 settembre 2008
Il dermatologo delle libertà
Questa mattina ho inviato la seguente mail alla redazione di Aria Pulita - 7 Gold:
Pier Gianni Prosperini (Assessore Regione Lomabrdia ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza - AN) insieme a Matteo Salvini (Parlamentare e Capogruppo della Lega al Consiglio Comunale di Milano) dovrebbero essere ospiti fissi della trasmissione.
Probabilmente è la diminutiva desinenza del cognome a renderli così capaci e perspicaci.
Il nostro dottore in un unico commento è riuscito a descrivere il ragazzo accoppato a bastonate stigmatizzandolo con tutte le peggio paure della destra: negro, delinquente, comunista (credo abbia pensato anche frocio, ma omosessuale è una parola "politically incorrect" almeno alle 8.00 del mattino).
Se non ci fosse Fini (eh, le desinenze...) avremmo rischiato di vederlo appellare anche come ebreo.
Ma con un originale così, gli autori di Quelli del calcio, come fanno a pensare di affidarne le parodia a Max Giusti.
Potrebbero mandare direttamente gli spezzoni della vostra trasmissione.
Pier Gianni Prosperini (Assessore Regione Lomabrdia ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza - AN) insieme a Matteo Salvini (Parlamentare e Capogruppo della Lega al Consiglio Comunale di Milano) dovrebbero essere ospiti fissi della trasmissione.
Probabilmente è la diminutiva desinenza del cognome a renderli così capaci e perspicaci.
Il nostro dottore in un unico commento è riuscito a descrivere il ragazzo accoppato a bastonate stigmatizzandolo con tutte le peggio paure della destra: negro, delinquente, comunista (credo abbia pensato anche frocio, ma omosessuale è una parola "politically incorrect" almeno alle 8.00 del mattino).
Se non ci fosse Fini (eh, le desinenze...) avremmo rischiato di vederlo appellare anche come ebreo.
Ma con un originale così, gli autori di Quelli del calcio, come fanno a pensare di affidarne le parodia a Max Giusti.
Potrebbero mandare direttamente gli spezzoni della vostra trasmissione.
venerdì 18 luglio 2008
SOS-icurezza
Questa destra ha usato la paura per vincere le elezioni e oggi, dopo solo due mesi, tutto questo appare nella sua triste evidenza.
L'obiettivo non era la sicurezza ma salvare il solito Premier.
Solo ieri Silvio Berlusconi ricattava il parlamento in puro stile mafioso: o salvate me oppure io blocco 100.000 processi!
Indovina? Hanno salvato lui!
Che il fatto che la sicurezza pre-elettorale fosse tutta una bufala se n'è accorta anche la Polizia di Stato, che certamente non si può definire di estrema sinistra: «I tagli previsti per i prossimi tre anni impediranno di difendere tutti i cittadini. Non sarà, infatti, possibile l'acquisto di autovetture, di mezzi, di strumenti utili per svolgere il servizio; non si potranno rinnovare le armi in dotazione, non si potranno acquistare munizioni, divise e quant'altro serva per l'ordinaria amministrazione». Lo dice Carmine Abagnale, rappresentante del sindacato COIPS e consigliere comunale di Forza Italia a Milano.
E se lodice uno di FI...
Il PD è catatonico.
E la Lega che fa? Dormicchia!
L'obiettivo non era la sicurezza ma salvare il solito Premier.
Solo ieri Silvio Berlusconi ricattava il parlamento in puro stile mafioso: o salvate me oppure io blocco 100.000 processi!
Indovina? Hanno salvato lui!
Che il fatto che la sicurezza pre-elettorale fosse tutta una bufala se n'è accorta anche la Polizia di Stato, che certamente non si può definire di estrema sinistra: «I tagli previsti per i prossimi tre anni impediranno di difendere tutti i cittadini. Non sarà, infatti, possibile l'acquisto di autovetture, di mezzi, di strumenti utili per svolgere il servizio; non si potranno rinnovare le armi in dotazione, non si potranno acquistare munizioni, divise e quant'altro serva per l'ordinaria amministrazione». Lo dice Carmine Abagnale, rappresentante del sindacato COIPS e consigliere comunale di Forza Italia a Milano.
E se lodice uno di FI...
Il PD è catatonico.
E la Lega che fa? Dormicchia!
mercoledì 16 luglio 2008
Un bel pugnetto di politici...
Vedere e sentire i vostri ospiti questa mattina è come con il Tavor: viene l'abbiocco.
Soliti discorsi, triti e ritriti, inconcludenti, infarciti di dozzinali luoghi comuni.
L'economia va a peripatetiche, ma Carlo Monguzzi (consigliere regionale dei verdi lombardi), superando tutti a destra, blatera di centrali nucleari di 4° generazione, mai viste né conosciute e forse pronte tra 30 anni.
Parlasse di Star Trek e del teletrasporto sarebbe più credibile oltre che interessante.
Bruno Simini (Assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici FI - PDL) probabilmente ha una visione politica estesa come il suo cognome, infatti mentre la crisi galoppa, ci ricorda che negli anni ottanta l'inflazione era peggiore quindi "Don't Worry, Be Happy!"
Il problema vero sono le centrali del terrore che si annidano dentro i centri islamici!
BOOOM che paura!
A proposito di seguaci di Maometto si discute anche di costruzione di nuove moschee.
Credo che i musulmani il venerdì, dovrebbero essere messi a pregare nelle chiese.
I cattolici parlano di tolleranza ed accettazione, quale occasione migliore per dimostrare concretamente il loro credo.
In mezzo alla marmaglia politica fa capolino anche Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega), non sono d'accordo con lui quasi su niente, dice lucciolate come gli altri, ma almeno si vede che non gliene frega un piffero e poi almeno prova a fare quello brillante e simpatico!
Soliti discorsi, triti e ritriti, inconcludenti, infarciti di dozzinali luoghi comuni.
L'economia va a peripatetiche, ma Carlo Monguzzi (consigliere regionale dei verdi lombardi), superando tutti a destra, blatera di centrali nucleari di 4° generazione, mai viste né conosciute e forse pronte tra 30 anni.
Parlasse di Star Trek e del teletrasporto sarebbe più credibile oltre che interessante.
Bruno Simini (Assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici FI - PDL) probabilmente ha una visione politica estesa come il suo cognome, infatti mentre la crisi galoppa, ci ricorda che negli anni ottanta l'inflazione era peggiore quindi "Don't Worry, Be Happy!"
Il problema vero sono le centrali del terrore che si annidano dentro i centri islamici!
BOOOM che paura!
A proposito di seguaci di Maometto si discute anche di costruzione di nuove moschee.
Credo che i musulmani il venerdì, dovrebbero essere messi a pregare nelle chiese.
I cattolici parlano di tolleranza ed accettazione, quale occasione migliore per dimostrare concretamente il loro credo.
In mezzo alla marmaglia politica fa capolino anche Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega), non sono d'accordo con lui quasi su niente, dice lucciolate come gli altri, ma almeno si vede che non gliene frega un piffero e poi almeno prova a fare quello brillante e simpatico!
venerdì 11 luglio 2008
Salvini analogico
Nell'era dell' MP3 e dell'Ipode e dei telefoni cellulari multifunzione i dischi in vinile che s'incantavano sono ormai un vago ricordo.
Probabilmente Matteo Salvini (Parlamentare e Capogruppo della Lega al Consiglio Comunale di Milano), non ha ancora fatto l'aggiornamento al digitale e dev'essere riamasto all'analogico. Infatti come un disco rotto continua a dire: "...abbiamo tolto l'ici, ...gli straordinari, ...due mesi..."
Tre giorni fa migliaia di persone erano in piazza, a ricordarci che in due mesi, questo governo, non è riuscito a dare nulla a questo paese se non l'impunità al premier, a ventilare il blocco di migliaia di processi, e a fare dei ROM il problema unico della sicurezza.
Queste non erano proprio le promesse elettorali.
Ma Salvini racconta racconta...
Ma cerca di convincere noi o se stesso?
Probabilmente Matteo Salvini (Parlamentare e Capogruppo della Lega al Consiglio Comunale di Milano), non ha ancora fatto l'aggiornamento al digitale e dev'essere riamasto all'analogico. Infatti come un disco rotto continua a dire: "...abbiamo tolto l'ici, ...gli straordinari, ...due mesi..."
Tre giorni fa migliaia di persone erano in piazza, a ricordarci che in due mesi, questo governo, non è riuscito a dare nulla a questo paese se non l'impunità al premier, a ventilare il blocco di migliaia di processi, e a fare dei ROM il problema unico della sicurezza.
Queste non erano proprio le promesse elettorali.
Ma Salvini racconta racconta...
Ma cerca di convincere noi o se stesso?
giovedì 10 luglio 2008
Ipergarantivilessolivelevolmente
Carlo Monguzzi (consigliere regionale della Lombardia - Verdi) è un garantista tutto "se" e tutto "ma". Mi chiedo se davvero ha ascoltato tutto l'intervento di Sabina Guzzanti (disponibile integralmente su youtube). Parla di doveroso rispetto per il papa, capo di stato estero e religioso, ma Monguzzi, "scherza con i fanti ma lascia stare il santi", non viene minimamente sfiorato dal rapporto di reciprocità.
Il capo dello stato estero in questione, attraverso uno dei suoi accoliti, proprio ieri ha voluto disquisire su una sentenza che concede la fine delle sofferenze terrene, al corpo di una ragazza tenuto artificialmente in vita da 16 anni (!), bollandola come eutanasia! Una vera barbarie! Altro che teocrazia musulmana. Ma di questo è meglio non parlare, per non turbare le cattoliche coscienze, meglio assecondare. In fondo Sabina Guzzanti è solo un comico. Risvegliare le coscienze e far conoscere i fatti ormai è un mestiere per comici. Giornalisti e politici sono troppo presi a fare dell'altro.
Il capo dello stato estero in questione, attraverso uno dei suoi accoliti, proprio ieri ha voluto disquisire su una sentenza che concede la fine delle sofferenze terrene, al corpo di una ragazza tenuto artificialmente in vita da 16 anni (!), bollandola come eutanasia! Una vera barbarie! Altro che teocrazia musulmana. Ma di questo è meglio non parlare, per non turbare le cattoliche coscienze, meglio assecondare. In fondo Sabina Guzzanti è solo un comico. Risvegliare le coscienze e far conoscere i fatti ormai è un mestiere per comici. Giornalisti e politici sono troppo presi a fare dell'altro.
mercoledì 2 luglio 2008
Oscar Wilde
Sul problema delle impronte digitali ai bambini ROM, parafrasando Oscar Wilde, mi chiedo perché quando, raramente mi capita di essere d'accordo con la Chiesa Cattolica, ho la sensazione di sbagliarmi.
giovedì 26 giugno 2008
...arridacete Salvini!
Nonostante tutto non vi sarò mai abbastanza grato a 7Gold per quello che vedo e per quello che sento.
Sono debitore perchè ci fa vedere questi "marziani" atterrati sul nostro pianeta che scoprendo magagne e disservizi si fanno medici pietosi che curano la piaga che loro stessi hanno contribuito a formare.
"Facciamo lavorare Berlusconi - continua a ripetere Giovanni De Nicola (Consigliere Provincia Milano - AN) questo D'Artagnan "de noantri" col nome da ex presidente della repubblica - non processiamolo ora ma tra 5 anni!"
Poco importa se il reato di cui è imputato è corruzione giudiziaria.
Poco importa se tra 5 anni il reato esisterà ancora oppure no.
Per Giovanni De Nicola importa solo che il popolo abbia eletto il cavaliere a larghissima maggioranza.
Il requisito di essere un galant'uomo è solo un trascurabile dettaglio.
Quando candideremo Vallanzasca?
P.S.
De Nicola, inoltre, non è neanche divertente.
Castronate per castronate preferisco Salvini quando parla di negri, evasione delle tasse, catasto e di due giorni a Roma (a lavorare) e cinque a Milano a manifestare.
ARRIDATECE SARVINI!!!
Sono debitore perchè ci fa vedere questi "marziani" atterrati sul nostro pianeta che scoprendo magagne e disservizi si fanno medici pietosi che curano la piaga che loro stessi hanno contribuito a formare.
"Facciamo lavorare Berlusconi - continua a ripetere Giovanni De Nicola (Consigliere Provincia Milano - AN) questo D'Artagnan "de noantri" col nome da ex presidente della repubblica - non processiamolo ora ma tra 5 anni!"
Poco importa se il reato di cui è imputato è corruzione giudiziaria.
Poco importa se tra 5 anni il reato esisterà ancora oppure no.
Per Giovanni De Nicola importa solo che il popolo abbia eletto il cavaliere a larghissima maggioranza.
Il requisito di essere un galant'uomo è solo un trascurabile dettaglio.
Quando candideremo Vallanzasca?
P.S.
De Nicola, inoltre, non è neanche divertente.
Castronate per castronate preferisco Salvini quando parla di negri, evasione delle tasse, catasto e di due giorni a Roma (a lavorare) e cinque a Milano a manifestare.
ARRIDATECE SARVINI!!!
venerdì 13 giugno 2008
Pensiero tristissimo
Tutte le volte che vedo la Sen. Ombretta Colli (FI - PDL) in video penso a quel monumento d'umanità, a quell'uomo fantastico, a quel mito incompreso del marito Giorgio Gaber. E mi chiedo, ma è possibile passare tutta la vita accanto ad un genio e restare completamente impermeabile alla sua intelligenza?
mercoledì 11 giugno 2008
Fenomenoboni
Quando pontificano gli esponenti politici faccio sempre un po' fatica a non spegnere la televisione, ma quando parla qualcuno della lega la tentazione è davvero irrefrenabile.
Non riesco a credere alle mie orecchie quando Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega) ci racconta delle "sue" indiscrezioni in merito alla clinica Santa Rita.
I fatti di questi giorni dimostrano che la sanità privata è un brodo di cultura dell'illegalità al sud come al nord.
Stracciarsi le vesti o far finta di accorgersene solo ora è becero, ancor prima che ipocrita.
Esistono "cose" che non sono privatizzabili come la salute, la scuola, l'acqua, i trasporti. Questi sono servizi pubblici di proprietà di ognuno di noi!
Se la stessa quantità di danaro che viene erogata alle struture sanitarie private, finisse nel pubblico avremmo stutture mediche pubbliche d'eccellenza.
Mi sorge, però, il dubbio che dalle strutture pubbliche sia difficile "guadagnarci".
Attendo gli sviluppi della vicenda per verificare se, come temo, qualche politico non risulti implicato nell'affaire.
Propongo a Boni una cena per scommessa. Lui è d'accordo?
Non riesco a credere alle mie orecchie quando Davide Boni (Assessore Territorio Urbanistica Regione Lombardia - Lega) ci racconta delle "sue" indiscrezioni in merito alla clinica Santa Rita.
I fatti di questi giorni dimostrano che la sanità privata è un brodo di cultura dell'illegalità al sud come al nord.
Stracciarsi le vesti o far finta di accorgersene solo ora è becero, ancor prima che ipocrita.
Esistono "cose" che non sono privatizzabili come la salute, la scuola, l'acqua, i trasporti. Questi sono servizi pubblici di proprietà di ognuno di noi!
Se la stessa quantità di danaro che viene erogata alle struture sanitarie private, finisse nel pubblico avremmo stutture mediche pubbliche d'eccellenza.
Mi sorge, però, il dubbio che dalle strutture pubbliche sia difficile "guadagnarci".
Attendo gli sviluppi della vicenda per verificare se, come temo, qualche politico non risulti implicato nell'affaire.
Propongo a Boni una cena per scommessa. Lui è d'accordo?
venerdì 6 giugno 2008
Perle di saggezza...
Matteo Salvini (neoparlamentare romano e veteroconsigliere comunale a Milano per la Lega) è un vero cabarettista, più lo vedo e più lo vedrei.
Mi piace quando parla della legalità degli altri, ma appena qualcuno tocca la "purezza" della lega bisogna aspettare la fine dei processi.
Mi piace quando snocciola i costi del villaggio dei sinti a Mestre ma dimentica il prestito ponte ad Alitalia tramutato in capitalizzazione coi soldi nostri.
Mi piace quando afferma ch'è corretto sequestrare le case a chi le affitta "a nero", ma solo agli extracomunitari "perché fanno casino", mentre si può continuare ad affittarle "a nero" a tutti gli altri perchè gli altri "non fanno casino".
In Catalogna c'è un proverbio che dice: "...ci pisciano addosso e dicono che sta piovendo"
Mi piace quando parla della legalità degli altri, ma appena qualcuno tocca la "purezza" della lega bisogna aspettare la fine dei processi.
Mi piace quando snocciola i costi del villaggio dei sinti a Mestre ma dimentica il prestito ponte ad Alitalia tramutato in capitalizzazione coi soldi nostri.
Mi piace quando afferma ch'è corretto sequestrare le case a chi le affitta "a nero", ma solo agli extracomunitari "perché fanno casino", mentre si può continuare ad affittarle "a nero" a tutti gli altri perchè gli altri "non fanno casino".
In Catalogna c'è un proverbio che dice: "...ci pisciano addosso e dicono che sta piovendo"
mercoledì 4 giugno 2008
Padovastreet interceptor
Continua il presidio della polizia in via Padova a Milano.
Per fortuna!
Dall'insediamento del nuovo governo, aria nuova: più presenza della polizia, più rispetto delle regole, più igiene.
Una notte della scorsa settimana ben due pattuglie della polizia per quasi un'ora hanno tentato di rimuovere un ubriaco che dormiva sul marciapiede.
L'ubriaco sonnecchiava e i sei poliziotti, probabilmente, cantavano la ninna-nanna aspettando la fine del turno.
Di giorno, invece, retate.
Solo per gli extracomunitari.
Gli italiani è notorio che delinquano molto meno, soprattutto in via Padova.
Pantere della Polizia, e gazzelle dei Carabinieri sfrecciano, su e giù per la via, a sirene spiegate come in un telefilm della serie "Miami Vice".
Ogni tanto ci scappa l'incidente.
Mercoledì una Gazzella nel bruciare un semaforo rosso, brucia anche una Vespa.
Due ragazzi, indigeni, gravi all'ospedale.
Un rischio sopportabile per la sicurezza nel "Il regno degli animali".
Per fortuna!
Dall'insediamento del nuovo governo, aria nuova: più presenza della polizia, più rispetto delle regole, più igiene.
Una notte della scorsa settimana ben due pattuglie della polizia per quasi un'ora hanno tentato di rimuovere un ubriaco che dormiva sul marciapiede.
L'ubriaco sonnecchiava e i sei poliziotti, probabilmente, cantavano la ninna-nanna aspettando la fine del turno.
Di giorno, invece, retate.
Solo per gli extracomunitari.
Gli italiani è notorio che delinquano molto meno, soprattutto in via Padova.
Pantere della Polizia, e gazzelle dei Carabinieri sfrecciano, su e giù per la via, a sirene spiegate come in un telefilm della serie "Miami Vice".
Ogni tanto ci scappa l'incidente.
Mercoledì una Gazzella nel bruciare un semaforo rosso, brucia anche una Vespa.
Due ragazzi, indigeni, gravi all'ospedale.
Un rischio sopportabile per la sicurezza nel "Il regno degli animali".
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