Visualizzazione post con etichetta rinnovo della patente. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta rinnovo della patente. Mostra tutti i post

martedì 10 luglio 2012

Il rinnovo della Patente


Ieri mattina mi accorgo che la mia patente di guida è scaduta ormai da circa un mese (...!!!).
Maledico la mia memoria che m'impedisce di ricordare le scadenze decennali, ma tant'è...
Entro in internet e cerco come effettuare il rinnovo della patente.
Sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, c'è una comoda pagina che spiega tutto chiaramente: ASL, bollettini, marche da bollo.
Corro alla ASL ed è giorno di visita per il rinnovo della patente (...che culo! La visita, come la Madonna a Medjugorje, si manifesta solo una mattina alla settimana, dalle 9.30 alle 11.00)
Un'impiegata mi fornisce una comoda e dettagliata fotocopia dove c'è scritta la ricetta dettagliata degli "ingredienti" da presentare, come per l'anatra all'arancia:
- una marca da bollo da 14.62 euro 
- copia del bollettino postale 9001 per il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) da 9.00 euro
- copia del bollettino postale per il ticket visita medica all'ASL da 36.00 euro
Il costo del ticket per la patente B varia da Regione a Regione in alcune Regioni è di 25.00 euro ma, si sà, la Lombardia ha la migliore sanità nazionale e 11.00 euro in più li si spende volentieri.
Esco al volo dall'ASL e entro in tabaccheria per la marca da bollo.
Il tabaccaio si spiace: l'accrocchio digitale che stampa le marche da bollo è fuori uso e allora mi metto in caccia di una seconda tabaccheria.
Recuperata la marca da bollo plano all'ufficio postale.
Coda.
Al mio turno chiedo il fatidico modulo 9001.
"...ne abbiamo fatto richiesta ma non ce li mandano..." risponde serafica l'impiegata da dietro il vetro blindato. 
Ecco perchè alle poste, usano i vetri blindati.
Parto a razzo verso un nuovo ufficio postale.
Coda. 
La nuova impegata abbozza una risposta simile alla prima collega, ma il mio sguardo da centralediFukushimapostsunami, fa alzare un postino che dopo aver sventrato un intero armadio trova il sospirato pezzo di carta.
Compilo e nuova coda.
Sui 45.00 euro iniziali, gravano le gabelle dell'ufficio postale e diventano 48.10.
Pago e filo all'ASL giusto 10 minuti prima della chiusura dell'ambulatorio.
Mi accoglie una segaligna infermiera che prima mi chiede tutti i documenti che possiedo: carta d'identità, patente, codice fiscale, carta regionale dei servizi, poi mi sciorina una serie infinita di domande che appunta meticolosa su un modulo prestampato:
Occhiali - No
Diabete - No
Sostanze psicoattive - No
Altezza, peso, numero di scarpe e taglia delle mutande...
"Firmi qui!"
Visita.
Tabellone retroilluminato con le lettere dell'alfabeto latino e medico con il cipiglio che ricorda la mia prof della stessa lingua al liceo
"Si copra un occhio!"
N di Napoli - R di Roma - F di Firenze - G di Genova
"Adesso l'altro occhio..."
V di Venezia - C di Como - I di Imola - H di (...mai che mi venga in mente una città che inizia coll'acca... Hamburger?)
"Ok 10/10, - mi dice l'oculista guardando l'orologio e stimando a occhio il ritardo accumulato - qui c'è il certificato sostitutivo da tenere con la patente. Tra circa 40 giorni riceverà dal PRA l'adesivo da appiccicare sulla patente. Ah, mi raccomando, ricordi che se deve guidare all'estero la patente non è valida fino a quando non arriva il bollino rosa del rinnovo..."
Peccato, e io che quest'estate volevo fare la Parigi-Pechino