Il sindaco di Pioltello Antonio Concas è stato arrestato questa mattina dalla guardia di finanza nell’ambito di una maxi inchiesta che ha portato all’arresto di 14 persone, 12 ai domiciliari e l’obbligo di dimora per altri 15, su richiesta del gip di Monza Claudio Tranquillo. I capi d’imputazione variano dalla corruzione alla turbativa d’asta, dalla truffa aggravata ai danni di ente pubblico all’emissione di false fatture. Coinvolti anche imprenditori, assessori e funzionari comunali. Sono stati sequestrati beni per 14 milioni di euro, corrispondenti al profitto e al prezzo della corruzione contestata.
Concas è accusato di avere ricevuto una tangente di 20 mila euro per prorogare il contratto con la società Sangalli Giancarlo & C. (che si occupa di manutenzioni e rifiuti per gli enti pubblici), ma anche per adibire un immobile a sede temporanea della società Brianzacque, cosa che poi non si è perfezionata per le indagini in corso.
Il sindaco Concas è di origine sarda,"Sa Conca" in sardo significa testa.
Attendiamo la fine delle indagini, le sentenze della magistratura e tutto il garantismo del mondo e poi l'aggettivo mettetelo voi...
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