La finanza di Giulio "creativo" Tremonti comincia fare proseliti anche nei piccoli enti locali.
Sembra uno scherzo il nuovo regolamento edilizio di Osio Sotto in provincia di Bergamo.
Praticamente tutti i lavori o gli interventi che i cittadini osiensi intendono fare all'interno delle mura di casa devono essere formalmente "denunciati" in Comune.
Una burocratica comunicazione che costerà a chiunque 52 euro.
L'Amministrazione comunale guidata dal sindaco leghista Attilio Galbusera ha introdotto una nuova gabella per i cittadini osiensi. D'ora in poi tutti i lavori che faranno nelle loro case, anche la semplice manutenzione ordinaria, dovranno essere comunicati in Comune. Burocrazia anche dove la legge dice che non è necessario, alla faccia della semplificazione.
L'elenco degli interventi, cose di vita quotidiana, è impressionante: "Riordino delle gronde, riparazione di balconi, serramenti, portoni, cancelli, vetrine, saracinesche, recinzioni", ma anche "tinteggiature, opere in cartongesso, installazione o sistemazione di citofoni, collocazione di fioriere, fontane, piccole serre stagionali..." Il tutto, sempre col balzello di 52 euro.
Padroni a casa nostra?!
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