venerdì 28 gennaio 2011

Carlo Martello

Ieri sera rientrando, a casa, alla radio ridavano una vecchia canzone di Faber De Andrè.
Preveggenza o ennesima prova dell'immutabilità delle cose?


"Cavalier lui era assai valente ed'anche in quel frangente d'onor si ricoprì
e giunto alla fin della tenzone incerto sul l'arcione tento' di risalir, veloce lo arpiona

la pulzella repente una parcella presenta al suo Signor
"Be' proprio perche' voi siete il Sire fan cinquemilalire è un prezzo di favor..."
"E' mai possibile porco di un cane che le avventure in codesto reame debban risolversi tutte con grandi puttane?"

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