Lo scorso 24 agosto, la Commissione Europea, nella sua ricognizione triennale, escludeva l'Italia dalla mappa delle Regioni più competitive d’Europa.
La cosiddetta “blue banana”, la dorsale economica che collegava Londra alla Lombardia (unica regione italiana a rientrarvi), via Benelux e Baviera, ha cambiato forma. Tra i 262 territori dell'Unione presi in esame, rispetto al 2010, la Lombardia passa dal 95° al 128° posto.
L'analisi si basa su tre principali gruppi di indagine, e vanno da ciò che viene considerato "basilare" per il funzionamento di un'economia (qualità delle istituzioni; stabilità macroeconomica; infrastrutture; sistema sanitario; qualità dell'istruzione), "efficienza" (qualità delle università e dell'apprendimento permanente; efficienza del mercato del lavoro; dimensioni di mercato) e "innovazione" (livello tecnologico).
Le fonti europee fanno rilevare che: "Si tratta di una fotografia impietosa dello stato delle regioni italiane. Di come il centro-nord abbia perso competitività e si trovi in difficoltà".
Mentre i politici italiani son tutti presi con la grazia a Berlusconi, indovina dove la Comunità Europea ci ha infilato la banana blu?!
Nessun commento:
Posta un commento