E' sempre un piacere sentire "Lacarla" in occasione delle feste.
La vicenda della sua badante è appassionante come un romanzo d'appendice: siamo alla puntata sui controlli di regolarizzazione della badante.
Davide Boni difende la normativa vigente che vuole arginare i matrimoni d'interesse tra vecchi facoltosi e giovani rapaci extracomunitarie.
Ne sa qualcosa la giovane 26enne, di origini marocchine che lo scorso 3 dicembre appena arrivata a Palazzo Reale in abito da sposa, con fidanzato, amici e parenti, e' stata fermata, perquisita, interrogata per otto ore e denunciata per immigrazione clandestina.
Peccato che la stessa Polizia fosse al corrente del fatto che la posizione della donna era tutt'altro che irregolare.
I futuri sposi avevano formalizzato la loro richiesta di matrimonio presso il Comune di Milano con le pubblicazioni.
La replica del Comune di Milano è la cosa più esilerante di tutta la vicenda: "In passato si sono verificate situazioni di matrimoni irregolari, stipulati anche tramite organizzazioni criminali per consentire a persone di origine straniera di ottenere la nazionalità italiana. Per questo la polizia locale effettua regolari controlli presso Palazzo Reale dove si svolgono i matrimoni civili"
Di scuse neanche a parlarne...
Nessun commento:
Posta un commento