Chi sta dentro la scatola magica, ha sempre l'ultima parola, qualsiasi scempiaggine dica.
L'interlocutore a casa no.
Nella mia mail di ieri mattina ho definito Franco Nicoli Cristiani "un tipo in deciso sovrappeso".
Quell'anima candida e pia del presidente Davide Boni, come una suorina novizia, mi ha rimbrottato sul fatto che non è bello prendersela con le persone.
Non amo il populismo, il problema non sono i 100.000 euro di tangente. Troppo facile.
Il problema è l'amianto depositato sotto ai cantieri della Brebemi di Cassano d'Adda e Fara Olivana.
Il problema sarà il cancro degli ignari cantonieri.
Il problema sono i rifiuti chimici, le scorie tossiche sparse sul territorio, quello che respiriamo, quello che mangiamo, la qualità della vita di tutti noi.
Avrei chiesto volentieri a Boni, se avesse mai invitato il suo "vice" all'attenzione verso le persone, come ha fatto con me.
Avrei chiesto volentieri a Boni, se avesse mai invitato il suo "vice" all'attenzione verso le persone, come ha fatto con me.
Singolare paese questa Padania in cui bisogna avere rispetto per un ladro, mentre un'obesa palla di lardo può mettere impunemente a repentaglio la salute di migliaia di persone.
E adesso via libera al pippotto sui tre gradi di giudizio e sulla "sentenza passata in giudicato" con tempi analoghi a quelli di una diagnosi di pleuro sarcoma polmonare.
E adesso via libera al pippotto sui tre gradi di giudizio e sulla "sentenza passata in giudicato" con tempi analoghi a quelli di una diagnosi di pleuro sarcoma polmonare.
Pessimo articolo. ci sta che tu sia preoccupato per la salute ma stiamo attenti a fare simili accuse. saluti
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