Interessante notare che nella giornata di ieri camera e senato sono rimaste chiuse e non per un qualche sciopero o impegno istituzionale, hanno serrato i battenti per una motivazione ben più interessante, il terremoto di Roma 2011 profetizzato da Raffaele Bendandi, quello che previde il terremoto dell'Aquila e ne avrebbe profetizzato uno a Roma proprio per ieri, 11 maggio 2011.
Non è bastato l’impegno della protezione civile, non sono bastate le mille e più smentite circolate su tutti i mezzi di informazione, a debellare la psicosi da terremoto e naturalmente, i politici italiani non si sono sottratti alla logica.
Una classe politica composta in prevalenza da buffoni non poteva non eleggere a proprio Vate tutelare quello jettatore di Rosario Chiarchiaro interpretato da Totò nel film di Luigi Zampa: "Non è vero... però ci credo"
Sarà pure una profezia mendace, ma nel dubbio, meglio non rischiare.
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