Continua il martirologio del centro destra.
Dopo Borghezio quasi defenestrato da un treno in corsa, Berlusconi colpito colpito con la statuetta del Dôm de Milàn, Belpietro fatto a segno dal killer fantasma è il turno del portavoce del PDL Capezzone.
L'agressore dev'essere dotato di una prontezza di riflessi e velocità pazzesca, per colpire un soggetto che voltagabbana con la velocità di Capezzone, restando sempre sulla cresta dell'onda, ci vogliono doti davvero eccezionali.
La mail non piace a Davide Boni e alla conduttrice.
Il primo dice che bisognerebbe provare a prenderle, la seconda la bolla come incommentabile.
Mando una seconda mail di risposta.
Come una battuta diventi incommentabile e lo stillicidio quotidiano di cazzate, a cui la classe politica ci sottopone, abbia la dignità di un'opera di filosofia morale, non me lo spiego.
Passano appena 7 minuti e Boni afferma: "Io credo che la coerenza in politica paghi"
Sono d'accordo con lui.
A Capezzone non ha pagato.
Nessun commento:
Posta un commento