Lo scandalo affittopoli trasloca da Milano a Roma e, udite udite, compare anche il nome di Roberto Castelli tra coloro che pagano un affitto di favore: nel bel quartiere di Monteverde, 96 metri quadri, 750 euro al mese spese incluse.
Castelli si affretta a far sapere che sono prezzi di mercato e che, per evitare «l’ennesima montatura» ha appena firmato la disdetta del contratto.
Così, uno degli esponenti di spicco del Carroccio duroepuro, della Romaladrona e del magnamagna si trova avvolto dal sospetto del privilegio che manda in bestia il militante padano medio.
Roberto Castelli non è proprio nuovo a questo genere di privilegi, nel 2002 e nel 2003, all'epoca ministro della giustizia, avevano suscitato scalpore le sue vacanze in Sardegna, con parentela, codazzi e scorta, a prezzi inferiori ad un agriturist ultraeconomico.
La vicenda suscitò un interrogazione parlamentare ma poi non se ne fece nulla
Ora, l'ingegnere del suono, lascia la casa con la stessa velocità.
Bu Bu Settete!
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