A distanza di otto mesi dalla sentenza della Corte Europea che ha stabilito che l'esposizione del crocefisso nelle scuole violava il diritto alla libertà di istruzione, è in corso a Strasburgo l'udienza dedicata al ricorso dello Stato italiano contro tale decisione.
Siccome l'economia è in forte ripresa, è fondamentale investire un po' di danaro in questioni di principio.
Altre 10 nazioni, insieme all'Italia, hanno presentato ricorso contro la sentenza della Corte Europea.
Tutte super potenze del calibro di: Armenia, Bulgaria, Cipro, Grecia, Lituania, Malta, San Marino, Monaco e Romania.
C'è da scommettere che se la Padania fosse stata nazione, avrebbe ricorso anche lei.
Mentre ci dibattiamo in fondamentali questioni di valore religioso, il Vaticano percepisce dallo stato Italiano circa 8 miliardi di euro all'anno, ma non attraverso "Propaganda Fide".
Qualcuno in studio crede possibile avanzare la proposta per l'abolizione dei Patti Lateranensi?
Passi lo Berlusconi che mi mette le mani in tasca ma adirittura Ratzinger, è un po' eccessivo.
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