Mariarca Terracciano era infermiera dell’ospedale San Paolo di Napoli.
Aveva contratto un mutuo per l'acquisto della casa. A lei nessuno l'aveva pagata a sua insaputa.
Si è suicidata, togliendosi il sangue e facendo lo sciopero della fame perchè non riceveva lo stipendio da 5 mesi.
La Asl 1 di Napoli aveva bloccato gli stipendi per mancanza di fondi, e la vertenza si e' sbloccata grazie all'intervento diretto del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
"L'Asl ha pagato gli stipendi non appena ha potuto" assicura il subcommissario dell'Asl1 Giuseppe Zuccatelli.
I sindacati vanno all’attacco e preparano un esposto: "Bisognava fermare quella protesta."
Forse bisognava pagare per evitare la protesta.
Un vecchio adagio italiano dice che per pagare e morire c'è sempre tempo.
In questo caso il tempo è rimasto solo per pagare.
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